Un anno positivo per il Franciacorta che nel 2013 cresce lievemente nel mercato interno mentre fa registrare un incremento a doppia cifra della voce export rispetto al 2012. Le bottiglie commercializzate superano di poco i 14 milioni di cui circa 1,3 milioni sono state destinate all’estero (+ 14,3% sul 2012) con un’incidenza sul totale delle bottiglie vendute salita al 9%.I dati sono stati raccolti e resi noti dall'Osservatorio Economico, lo strumento di rilevazione istituito da oltre due anni all’interno del Consorzio Franciacorta che raccoglie e certifica i dati di vendita provenienti dalle aziende associate. Risultati che Maurizio Zanella, Presidente del Consorzio, definisce soddisfacenti e stimolanti per impegnarsi ancora di più nella promozione e diffusione della cultura del Franciacorta soprattutto all'estero, anche se è consapevole che nel 2014 ci sarà ancora molta strada da fare per conquistare nuovi consensi all’estero, soprattutto in mercati che stanno seguendo con interesse i prodotti vitivinicoli franciacortini come Usa, l'UK dove nel 2014 proseguiranno le attività di promozione e valorizzazione del brand iniziate nel 2013, il Giappone che al momento rappresenta il maggiore cliente estero e la Svizzera. Nel 2013 la crescita nei volumi è stata coerente alle aspettative, anche in considerazione della difficile congiuntura economica particolarmente grave in Italia, consentendo di mantenere il prezzo medio di vendita per bottiglia in linea con quello del 2012. Dall’elaborazione dei dati emerge che il Franciacorta ha avuto un buon incremento nel numero di bottiglie vendute nel Sud Italia, sebbene il Nord Italia mantenga il primato delle vendite.