Dopo la beatificazione di Fra Tommaso da Olera avvenuta il 21 settembre dello scorso anno, nella giornata di sabato 29 marzo si terrà l' inaugurazione della chiesetta, la prima al mondo, nella terra che lo ha visto crescere, Alzano Lombardo. Il luogo di preghiera si trova all' interno della casa di riposo Fondazione Martino Zanchi, dove alle 10 nel corso di una solenne celebrazione presieduta da Monsignor Francesco Beschi vescovo di Bergamo, avverrà la dedicazione. Gli spazi sono stati notevolmente ampliati  per meglio rispondere alle esigenze degli anziani ospiti. La decisione è frutto della sinergia fra il Comune e le parrocchie del territorio alzanese. L’intero Cda , sottolinea il presidente della Fondazione,  ha accolto con molta gioia e condivisione la proposta della dedicazione della chiesetta al Beato. Tommaso Acerbis nacque nel 1563 a Olera A 17 anni partì per Verona per indossare il saio cappuccino come fratello laico, diventando questuante con altri umili incarichi in diversi conventi e imparando poi a leggere e scrivere sommariamente. Nel 1619 si trasferisce nella nuova Provincia cappuccina del Tirolo, con sede a Innsbruck, e incaricato anche della predicazione in varie città. Nonostante la scarsa alfabetizzazione, stende lettere e scritti devoti, pubblicati postumi, fra cui «Fuoco d’amore». La sua predicazione ha talmente successo che viene richiesto come consigliere da vescovi, principi e dall’imperatore asburgico. Il 3 maggio 1631 muore a Innsbruck in concetto di santità. Il processo diocesano per la beatificazione si chiude il 3 ottobre 2007 e il 10 maggio 2012 viene riconosciuta una guarigione scientificamente inspiegabile,che porta alla sua beatificazione, il 21 settembre dello scorso anno, nel Duomo di Bergamo.