Le celebrazioni del 25 aprile a Malonno saranno incentrate sul ricordo di due persone che per la liberazione dell'Italia hanno dato la vita. Giuseppe Gelmi e Don Giovanni Battista Picelli, entrambi uccisi a Zazza, rispettivamente nel maggio del 1944 e nel maggio del 1943. Il primo fu alpino nel Battaglione Edolo, Quinto Reggimento, impegnati sul fronte greco ed albanese e poi in ritiro nei boschi fra la Val Saviore e la Val Malga in quelle che sarebbero diventate le file delle Fiamme Verdi e della 54esima Brigata Garibaldi. Quando la Banda Marta in incognito al soldo dei nazisti rastrellò la zona, Giuseppe Gelmi riuscì dapprima a trovare rifugio in alcune baite in quota ma alla fine venne raggiunto ed ucciso. Don Giovanni Battista invece nacque era di Losine e a Zazza arrivò come parroco nel 1940. L'IMBOSCATA DELLA BANDA MARTAAgli uomini della Banda Marta, che si spacciarono per aspiranti ribelli al pari dei disertori e dei futuri partigiani, don Giovanni diede rifugio ed assistenza. Sarà ripagato con la morte. A testimonianza di quei fatti avvenuti in temi non ancora maturi per la Resistenza ma in cui vennero gettate le basi per lotta partigiana, Fiamme Verdi, Anpi e l'amministrazione di Malonno portano un reperto storico: un articolo di giornale di giornale che racconta la cronaca del 20 maggio del 1944 quando in Valle Camonica la brigata nera Tognù assassinò sulla porta della casa parrocchiale e sotto gli occhi della madre, Don Giovanni Battista Picelli. Due giorni dopo cadde sotto il mitra nazi fascista Giuseppe Gelmi. Poi toccò a Mario Legena, a Domenico Giacomini e Giuseppe Fanetti. IL 25 APRILE A MALONNOA loro e a tutti le vittime delle Resistenza è dedicata la celebrazione comprensoriale itinerante che l'ANPI e le Fiamme Verdi per quest'anno, nel 69esimo anniversario della Liberazione, hanno deciso di celebrare a Malonno. Venerdì 25 aprile dalle 9.00 in poi, in Piazza dell'Emigrante prima, in piazza del Municipio poi e nella Chiesa di Maria Ausiliatrice, le amministrazioni di Aprica, Berzo Demo, Cedegolo, Cevo, Corteno Golgi, Edolo, Incudine, Malonno, Monno, Paisco Loveno, Ponte di Legno, Saviore dell'Adamello, Sellero, Sonico, Temù, Vezza d'Oglio e Vione, rifletteranno insieme sul valore della libertà conquistata, un bene pagato con il sangue che ha portato alla nascita della nostra Costituzione. IL CORO VOCI DELLA ROCCAIn occasione del 70esimo anniversario dell'uccisione di Don Giovanni Battista Gelmi e di Giuseppe Gelmi a Zazza di Malonno, sabato 26 aprile alle 20.30 presso la Chiesa di Santa Maria Ausiliatrice di Malonno, si svolgerà con il Coro Voci dalla Rocca, una suggestiva ricostruzione storica degli eventi salienti della vicenda. Alla lettura emozionale di brani dell'attore Marco Ghizzardi saranno accompagnati canti legati al mondo della montagna, al sacro e al profano.
