Dal 2003 sono stati più di 800 l'anno i parti effettuati presso l'Unità di Ginecologia e Ostetricia dell'ospedale di Iseo e nel 2013 in particolare ne sono stati eseguiti 870, a fronte di un'attesa stimata dall'Istat di circa 500: un segnale della notevole capacità attrattiva esercitata dalla struttura del paese sebino che continua il suo trend positivo anche nel corso del 2014, a distanza di circa sei mesi dall'inaugurazione del nuovo blocco delle sale parto e del nido. 18 i posti letto. 15 le culle del nido a cui aggiungere quella per la patologia neonatale immediata. Un restyling costato circa 200mila euro, che va ad aggiungersi ad altri valori aggiunti della Ginecologia/Ostetricia tra cui la possibilità di partorire con tecniche alternative come nell'acqua, o in modo indolore, la gestione dei parti e dei neonati dalla 34° settimana, il Servizio di ecografia di diagnosi pre-natale, l' accesso con Pronto Soccorso, il monitoraggio con ecografia dal 1°, 2° e 3° trimestre, l'Ambulatorio per patologie da gravidanza (ipertensione; diabete, gravidanze gemellari etc.), il Servizio di roaming del neonato a richiesta. Ultimo arrivato nel reparto iseano, grazie ad una generosa donazione da parte del Lions Club Brescia, è uno strumento, del costo di circa 30mila euro.