9
1064 DUE RICONFERME PER LA MARATONA DEL CIELO
Hanno toccato il cielo con un dito i partecipanti alla Sky race che questa domenica si è svolta in alta Valle Camonica. Si sono arrampicati per 42 chilometri su versanti rocciosi, hanno attraversato vallate coperte dalla neve, sono scesi a rotta di collo sulle creste delle valli Brandet e Campovecchio, sfidando l'altitudine, giostrandosi fra rocce, prati e neve, hanno dimostrato quali limiti l'uomo può superare quando è spronato dalla natura. Ad aggiudicarsi la 19esima edizione della Maratona del Cielo di Corteno Golgi sono stati Tadei Pivk del team Aldo Moro Dynafit e la piemontese Emanuela Brizio della Valetudo Skyrunning Rosa. Sia per il friulano di Paluzza, fra i più forti skyrunners a livello mondiale e vincitore anche della scorsa edizione, sia per l'infermiera di Verbania Emanuela Brizio alla sua decima partecipazione e alla sua sesta vittoria, si tratta di una riconferma. 4 ore e 41 minuti di gara per Tadei Pivk che ha tagliato così per primo il traguardo di Santicolo, 5 ore e 25 minuti di gara per Emanuela Brizio. Resta dunque ancora imbattuto il record del Sentiero 4 luglio pari a 4 ore, 8 minuti e 24 secondi raggiunto dal bergamasco Mario Poletti nel 2003 e 5 ore 10 minuti e 43 secondi per le donne raggiunti dalla stessa Brizio nel 2005.TRA TERRA E CIELOSecondo gradino del podio per lo spagnolo Marc Pinsac Rubiola e per la categoria femminile, per Silvia Rampazzo seguita da Lucia Moraschelli dell'Aprica. Per quanto riguarda la mezza maratona di circa 22 chilometri, hanno vinto Gianfranco Danesi della Valutudo Skyrunning Italia con 2 ore 2 minuti e 34 secondi e la lecchese Debora Bendetti dell?As Premana con 2 ore 30 minuti. Il tracciato di questa edizione è tornato ad essere quello ideato vent'anni da da Adriano Salvadori per ricordare l'amico Davide: dalla partenza alle 07.30 dalla piazza Venturini di Corteno Golgi dove hanno preso il via 400 atleti da tutto il mondo, previsto quindi il controllo su cima Sellero a 2.744 metri di quota, quindi il Bivacco Davide a 2.645 metri, il Piz Tri a 2.308 metri di quota e poi di nuovo giù fino a Santicolo. A dominare la gara per tutto il tracciato sono stati dall'inizio alla fine Pivk e la Brizio, forti dell'esperienza delle scorse edizioni. Presente all'edizione 2014 della Maratona del Cielo, l'assessore regionale Antonio Rossi che ha affermato di voler inserire la maratona nelle iniziative da presentare ad Expo 2015.
Condividi questo articolo: