Apre il 12 e si conclude il 19 ottobre la tradizionale settimana della castagna a Paspardo, luogo simbolo della coltivazione del prezioso frutto che ha dato origine, ai nostri giorni, agli “alberi del pane”. Le castagne erano pane per tutti: dai neonati ai nonni, dai sani agli ammalati. Paspardo ha fatto della castagna il suo simbolo prezioso e qui infatti è stata realizzata la sede del Consorzio della castagna di Vallecamonica, con un deposito, un essiccatoio, un mulino ed un'unità di produzione di farina di castagna, biscotti, miele ed altri prodotti derivanti dal prezioso frutto dei boschi. Paspardo ha curato la sua tradizione castanicola anche quando i paspardesi sono scesi a valle per lavorare nelle fabbriche o sono emigrati lontano in cerca di lavoro e di vita meno dura. Ma il ritorno della tradizione è più forte di ogni abbandono e dunque Paspardo e la sua comunità si preparano a questo importante appuntamento con la propria storia legata profondamente alle proprie radici. Domenica 12 ottobre alle 10.00 nella chiesetta di Deria ci sarà la S. Messa, quindi il pranzo a base di prodotti tipici in località il Castagnolo, con un pomeriggio animato da caldarroste e vin brulé. Dal 13 al 17 ottobre ci saranno attività per le scolaresche cura del Consorzio della castana, sabato 18 e domenica 19 ottobre il centro storico di Paspardo ospita la “Mostra mercato” con prodotti tipici locali, artigianato e arte, curiosità e antiquariato e soprattutto tanta gastronomia legata alla castagna.