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714 IMU AGRICOLA, INIQUA PER COLDIRETTI
Il Governo sta cercando di porre rimedio ad una situazionedi disagio e incertezza creatasi in questultimo mese in merito allImu dovuta sui terreni agricoli situati in zona montana. Non mancano le polemiche, ad alzare la voce è Coldiretti che evidenzia come potrebbero essere 133 i Comuni della montagna bergamasca esentati dal pagamento Imu per i terreni agricoli contro i 59 previsti dal vigente decreto e ad oggi sospeso. Sull' iniquità del criterio non ci sono dubbi, essendo che a far scattare il pagamento, dice Coldiretti,non è più la posizione dei terreni aziendali di montagna, ma solo laltitudine in cui si trova il palazzo comunale. Rimane il problema della scadenza dei pagamenti fissata al 26 gennaio. Il 21 dello stesso mese è atteso il pronunciamento del Tar del Lazio sulla conferma della sospensione del versamento nelle zone montane adottata dallo stesso il 23 dicembre scorso . L' augurio di Coldiretti è che si possa giungere presto ad un provvedimento chiaro, che non penalizzi le aziende operanti in zone disagiate. Questo ad oggi ha comportato negli ultimi 20 anni la fuga degli imprenditori dalle nostre montagne, mettendo oltremodo a serio rischio la gestione della stessa dove gli operatori hanno il rilevante compito di sentinelle e costituiscono un insostituibile presidio per prevenire il dissesto idrogeologico. La Bergamasca è stata scelta come sede del prossimo congresso dellapicoltura professionale, in programma dal 20 al 25 gennaio prossimo a Cologno al Serio. La scelta è caduta sulla nostra provincia, sia perché rappresenta una realtà importante dellapicoltura nazionale e sia perché questo è lanno dellExpo milanese, che ha come tema Nutrire il pianeta, energia per la vita. Il congresso di questanno, il 31° dellapicoltura professionale, cade in un momento molto delicato per il settore in Italia, visto che si arriva da 3 anni di raccolti molto deludenti, che hanno portato a un notevole aumento del prezzo del miele.
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