E' l'incubo di ogni genitore. Non vedere rientrare il proprio figlio a casa dopo che è uscito e ha detto, ci vediamo dopo. Thomas Gorga, 26 anni di Riva di Solto, ieri mattina intorno alle 08.00 è uscito di casa dove vive con in genitori, dicendo che avrebbe fatto un giro in moto.  In sella alla sua moto da strada, si è messo in viaggio. Verso sera, di lui nessuna notizia. Arriva l'ora di cena, sopraggiunge la notte e la preoccupazione dei genitori diventa angoscia. Non sapendo più dove cercarlo, visto che il giovane non avevo lasciato detto dove era diretto e che poteva essersi recato sui passi alpini oppure verso i laghi, questa domenica mattina i genitori hanno sporto denuncia ai carabinieri di Lovere. Il papà di Thomas inoltre fa parte della protezione civile di Riva di Solto e ha richiesto l'intervento delle squadre dell'UST di Camunia Soccorso. Allertato il sindaco Nadia Carrara, la Prefettura ha attivato il piano per la ricerca delle persone scomparse. Nel frattempo la notizia si è diffusa a Riva di Solto dove gli amici e i conoscenti hanno seguito con apprensione le ricerche. Grazie all'allarme diramato anche presso le strutture ospedaliere, intorno alle 11.00 di questa domenica, alla base operativa delle ricerche collacata presso la sede della protezione civile di Riva di Solto, è giunta la notizia: Thomas è stato trovato, si trova ricoverato al Civile di Brescia dove questo sabato mattina è stato portato in elimabulanza in seguito ad un incidente stradale avvenuto intorno alle 11.00 a Camiglione. Probabilmente nell'incidente il 26enne ha smarrito il portafoglio e quindi per il 118 non è stato possibile identificarlo. Era infatti ricoverato come “sconosciuto”. Resta da capire come mai nessuno sia risalito alla sua identità a partire dalla targa della sua moto, avvisando così la famiglia per tempo ed evitando le ore di angoscia e di ricerca.