Le società sportive presso gli impianti sportivi, sono obbligate per legge ad avere un defibrillatore a portata di mano. Un tempestivo intervento in caso di arresto cardiaco, può infatti salvare una vita. Ogni anno in Italia le vittime dovute ad arresto cardiaco sono circa 57mila e costituiscono il 10% della mortalità nella nostra penisola. Non solo l’uso del defibrillatore è importante per prevenire i decessi, ma anche per ridurre i rischi derivanti da danni cerebrali irreversibili che possono manifestarsi dopo appena 5 – 6 minuti dall’evento cardiaco. Così in molti tra allenatori, presidenti delle varie società e sportivi, hanno seguito corsi di formazione, nell'attesa di comprare il defibrillatore che però ha dei costi che non tutte le piccole società sportive possono permettersi. Il defibrillatore mancava ad esempio presso il centro sportivo San Martino e presso la palestra comunale di Corteno Golgi, così ci hanno pensato il Comune e un privato, le Onoranze Funebri Savardi e Pedrotti, a procurarne uno, anzi due. I due defibrillatori sono stati consegnati questo sabato pomeriggio dal Consigliere Comunale con Delega allo Sport Denis Romelli e dai titolari delle Onoranze funebri Savardi – Pedrotti, al Vice Presidente dell’Unione Sportiva di Corteno Golgi. L'augurio è di non dover mai essere costretti ad usarlo, ma tutta la comunità ora può essere rassicurata dalla presenza dei due strumenti salva vita nei luoghi in cui si allenano i ragazzi del paese.