L'atmosfera a Corteno Golgi questa domenica doveva essere di festa e gioia. Invece le premiazioni sotto tono del pomeriggio fanno intendere che qualcosa non è andato come doveva andare. E infatti, la skymarathon che ha visto 400 skyrunners provenienti da tutta Europa sfidarsi sul percorso della maratona del cielo ovvero 42 km con 2700 metri di dislivello, si è conclusa nel peggiore dei modi, ovvero con la morte di uno degli atleti. Si tratta di Angelo Mazzelli, classe 1964, atleta della New Athletics Sulzano. Il 52enne di Marcheno, da poco superata la vetta più alta e la metà della gara, durante la discesa verso Passo Sellero, avrebbe messo un piede in fallo scivolando e precipitando per un centinaio di metri. L'allarme è stato dato subito, poiché, come conferma il sindaco Martino Martinotta immediatamente accorso, lungo il percorso i soccorsi erano pronti ad intervenire. La giornata di sport è così terminata con l'immenso dolore di tutti i partecipanti e gli organizzatori. I sorrisi degli arrivi hanno lasciato il posto alle lacrime non appena la notizia si è diffusa. La salma dello skyrunner è stata recuperata dall'elicottero del 118 con il verricello. La macchina dei soccorsi è garantita dai volontari del Soccorso Alpino della Va delegazione bresciana e dal Soccorso alpino della Guardia di Finanza. Sul posto anche i carabinieri per fare luce sull'accaduto e per valutare eventuali responsabilità. Al centro dell'attenzione il percorso, che però è quello tradizionale che da ben 21 anni si ripete, come ricorda il responsabile del comitato organizzatore Gianluigi Bernardi. “Dinnanzi a queste disgrazie” - affermano gli organizzatori - “lo sport, il campionato italiano passa tutto in secondo piano. Ora ciò che più ci preme– si legge anche in un comunicato stampa diffuso dopo la tragedia - è fare sentire la nostra vicinanza a parenti e amici di Angelo”.