3,5 milioni di euro per rendere i laghi bresciani, ancora più belli e ricchi di servizi per i turisti. A mettere a disposizione di molti comuni gardesani e del sebino, questo tesoretto, sono le Autorità di Bacino, attraverso la Regione che nella giunta ha deliberato di destinare tali fondi, per migliorare da una parte le rive, i porti, le spiagge, e dall'altra, il servizio di navigazione e le infrastrutture. Una buona notizia per tutti quei paesi che sono alle prese con la necessità di aggiustare, ammodernare, completare porti, pontili, spiagge, piste ciclabili, sponde e che ora potranno rafforzare l'attrattività e la reputazione delle aree turistiche in cui si trovano. Una boccata di ossigeno anche per i servizi di trasporto di linea che rappresentano un biglietto da visita altrettanto importante per le aree turistiche lacuali. Lo sa bene Navigazione Lago Iseo che sta raccogliendo e vuole continuare a raccogliere, i frutti del lavoro svolto durante The Floatign Piers, quando migliaia di turisti hanno potuto conoscere il lago d'Iseo, dal battello e dalle motonavi. La Regione ha dimostrato, con l'evento delle passerelle sul Sebino, di voler investire sui laghi lombardi che per la loro bellezza, la ricchezza naturalistica, enogastronomica e culturale e gli elementi di unicità che offrono nel panorama turistico mondiale, rappresentano uno dei principali asset di sviluppo del turismo in Lombardia. “La decisione di mettere nuovamente a disposizione questi fondi delle Autorità di bacino – afferma l'assessore regionale al turismo Mauro Parolini, si inserisce in questo quadro di attenzione che Regione Lombardia dedica ai laghi.” Desenzano, Limone sul Garda, Manerba del Garda, Moniga sul Garda, Toscolano Maderno, Tremosine, Padenghe sul Garda, San Felice, Salò, Bagolino, Sirmione, Gardone Riviera, Tignale, Gargnano, Iseo, Darfo Boario Terme, Sale Marasino, Monte Isola, Marone, Paratico, Pisogne, Idro. Sono i comuni che potranno mettere mano a porti, pontili, spiagge, piste ciclabili e passeggiate, per il consolidamento delle sponde e le attività di pulizia e sistemazione nelle località turistiche che si affacciano o gravitano attorno al lago di Garda, quello d’Iseo e al Lago d’Idro.