Altri 200 chilometri di sentieri documentati sulla carta e sul territorio si aggiungono ai precedenti 300 per un totale di 500 chilometri di sentieri di particolare pregio naturalistico, ambientale, storico e montano nel territorio della Comunità Montana del Sebino Bresciano, censiti nella carta dei sentieri che è stata redatta in questi giorni. Il lavoro di studio e verifica sul territorio e tramite sistema satellitare ha impegnano i tecnici della Comunità Montana ed il Consorzio forestale Sebinfor. Quanto visto dal satellite è stato verificato direttamente sul territorio con l'analisi dell'esistente, della cartellonistica e della segnaletica del Cai, del sistema Malghe in rete e dell'antica via Valeriana. Il Sebino bresciano con la sua storia millenaria, gli antichi tracciati romani, longobardi, medievali, con le attività agricole e forestali, l'escursionismo tra Guglielmo e Punta Almana, i valichi con la Val Trompia e la Valle Camonica, è ricco di un fitto reticolo viario minore che oggi viene messo a disposizione di tutti come patrimonio di notevole importanza per tutto il territorio e la sua scoperta da parte del turista attento e sensibile che sa apprezzare i percorsi lontani da traffico e rumore. La nuova preziosa e completa carta dei sentieri, grazie al finanziamento Cariplo, avrà un costo simbolico di 5 euro per il pubblico.