Ottobre in rosa ha lasciato un'altra preziosa eredità al sistema sanitario camuno: la tomosintesi, metodica diagnostica super veloce e di ultima generazione, assolutamente non invasiva e sicura, per la diagnosi del tumore al seno. L'impegno di Andos Vallecamonica-Sebino si è ulteriormente rafforzato proprio in occasione del mese della lotta contro il tumore al seno, con il coinvolgimento di Susan Komen Italia, che opera nella lotta ai tumori del seno su tutto il territorio nazionale, che ha creduto nel progetto di Andos che ha partecipato al bando di Susan Komen e ha dato il primo contributo sul totale di 170.000 globali previsti, a fronte dei quali l'Asst della Val Camnonica ha stanziato un altro contributo, derivante da un finanziamento regionale. Andos ha quindi ottenuto uno sconto notevole dalla ditta fornitrice concludendo l'acquisto a 120.000 euro. L'accesso alla nuova metodica è aperto alle donne dell'Asst della Val Camonica, ma in generale a tutte le donne che ne fanno richiesta. La lettura degli esami di tomosintesi viene effettuata dal radiologo specialista e la metodica di esecuzione non presenta particolari problemi. L'esame diagnostico affidabile è certamente uno strumento validissimo: rimangono però fondamentali i principi generali della prevenzione del tumore al seno: prima di tutto, i corretti stili di vita e quindi i periodici controlli. A giorni sarà possibile ricevere ulteriori informazione dall'Andos e dalla Asst della Val Camonica su come poter effettuare la tomosintesi.