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1132 FURTO IN CANONICA A VALL'ALTA
Continua la serie di furti ai danni delle parrocchie Orobiche. Ultimo in ordine di tempo quello tentato nella casa canonica di Vall' Alta, concluso con l' arresto dei malviventi, Erano partiti da Calcio, nella Bassa bergamasca, e percorsi 40 chilometri una volta giunti a VallAlta, frazione di Albino, hanno preso di mira l' abitazione del parroco, don Daniele Belotti. Autori del gesto un 23enne di origine calabrese residente a Calcio, e un 34enne di origine albanese ma residente a Martinengo, arrestati dai carabinieri del comando di Clusone, coordinati dal capitano Diego Lasagni. Secondo quanto ricostruito dai militari, i ladri, entrambi con piccoli precedenti penali, sono arrivati a VallAlta di Albino partendo da Calcio a bordo dellauto del fratello del più giovane. Come se avessero un piano prestabilito, si sono diretti verso la casa di don Daniele Belotti, parroco del paese, tralasciando le altre abitazioni. In quel momento il sacerdote non era in casa. Con un grosso cacciavite i due hanno forzato lingresso e una volta allinterno hanno arraffato 500 euro in contanti, alcuni monili doro e la chiave della cassaforte, probabilmente per il timore di essere stati notati dai vicini e con lintenzione di tornare in un altro momento. Una preoccupazione fondata, visto che alcuni residenti della zona li avevano visti entrare e hanno chiamato i carabinieri. I militari li hanno sorpresi mentre uscivano dalla canonica e li hanno arrestati. Nel corso del processo per direttissima lalbanese si è avvalso della facoltà di non rispondere, mentre litaliano ha raccontato di aver raggiunto VallAlta di Albino per bere un caffè, e poi, in cerca di qualcosa da mangiare, di essere andato con lamico a casa del parroco e aver trovato la porta aperta. Il giudice Vito Di Vita non ha però creduto alla versione e ha rinviato i due a processo per giovedì 2 febbraio, imponendo loro nel frattempo lobbligo di dimora e il divieto di uscita notturno.
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