Un sasso dopo l'altro, con tanta pazienta e tanta volontà, con tante mani e tanto impegno, si ricostruiscono case, città, rinasce la speranza e prende forma di nuovo il futuro. Questo il messaggio dell'iniziativa che a Esine e a Rogno, ha visto i bambini delle scuole primaria e secondaria dei due paese, dipingere sassi da adibire a fermacarta, soprammobili, calamatite, da vendere per raccogliere fondi per i terremotati. Il sasso è l’elemento d’unione tra il territorio camuno e i territori colpiti dal sisma. L'iniziativa “Un sasso per ricostruire” a Esine proseguirà in questi giorni con la vendita dei sassi alla Festa di San Paolo e culminerà domenica pomeriggio alle 15.00 con un flash mob collettivo cui tutti sono invitati a partecipare cantando una canzone, mentre a Rogno approderà il 4 febbraio presso la zona sagre del Comune, dove avrà luogo anche una cena solidale in collaborazione con l’Oratorio e la Proloco di Rogno. Si tratta di una delle iniziative organizzate da alcuni comuni di territorio che stanno raccogliendo fondi, insieme a Valle Camonica Servizi sponsor dell'intero progetto che deolverà un'importante somma, e che vede quindi la Valle Camonica unita per aiutare in particolare uno dei comuni maggiormente colpiti dal sisma, ovvero il comune di Pioraco.