Controlli a tappeto sul territorio e non solo per prevenire e reprimere le cattive condotte alla guida, ma anche altri reati. Il lavoro dei carabinieri nella compagnia di Breno non si ferma e anche negli ultimi giorni quello per la repressione dei reati legati al mondo dello spaccio e della tossicodipendenza ha dato i suoi frutti. Nella rete delle forze dell'ordine è infatti finito un cittadino marocchino di 37 anni trovato in possesso di sostanze stupefancenti durante un controllo di ruotine. L'uomo è stata fermato a Darfo nel pomeriggio di giovedì 30 marzo dai carabinieri della stazione di Artogne e da quelli del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Breno impegnati in posti di blocco. Il magrebino, residente a Esine, è stato trovato in possesso di 6 grammi di coaina che gli è stata sequestrata insieme ad un telefono cellulare. Processato per direttissima nei giorni scorsi il 37enne è stato condannato a 10 mesi di carcere e 200 euro di multa e sottoposto alla misura dell'obbligo di presentarsi all'autorità di polizia giudiziaria. Sempre il 30 marxzo, invece, i carabinieri della stazione di Darfo, hanno arrestato un 58enne italiano, in esecuzione di un ordine di carcerazione della Procura di Brescia. L'uomo, infatti, deve scontare, in seguito ad una sentenza, 2 anni, due mesi e venti giorni di carcere, per il reato di violenza sessuale. L'uomo è stato rinchiuso nel carcere di Brescia.