I sospetti sono nati come sempre, dal confronto tra il reddito dichiarato e il tenore di vita. Così la guardia di finanza di Costa Volpino, ha scoperto che due amministratori, uno sulla carta e uno di fatto, di una società operante nel settore della fabbricazione e montaggio di parti assemblate metalliche attiva dal 2009 a Castro, non solo dal 2011 avevano smesso di ottemperare agli obblioghi fiscali dell'azienda ma negli ultimi due anni avrebbero anche dichiarato redditi irrisori, dai 2 mila ai 12 mila euro annui, a fronte invece di un elevato ed ostentato tenore di vita. In tutto l'evasione, ammonta ad un 1 mln di euro. L'operazione, portata a termine dalla Guardia di Finanza di Costa Volpino, Comandata dal Luogotenente Matteo Cattedra, ha portato alla denuncia dei due amministratori e al sequestro, da parte dell'Autorità Giudiziaria, dei beni, auto, moto e quote azonarie per un valore di 421.000 euro. Continua dunque il lavoro della Guardia di Finanza di Costa Volpino che nel solo 2016 ha recuperato oltre 31 milioni di euro sottratti alel Casse dello Stato e ha scoperto un'evasione all’I VA per circa 4 milioni di euro. 7 gli evasori. In materia di lavoro invece sono stati scoperti n.26 posizioni di lavoratori irregolari di cui 14 completamente “in nero” tra cui anche un minore che hanno permesso di verbalizzare ritenute non versate per oltre 41.000 euro.