Sentirsi a casa, anche mentre si sta affrontando un percorso di cure. Da oggi, al Centro per i Disturbi dell'Alimentazione di Esine, è possibile, grazie ad una donazione fatta da un gruppo di motociclisti, I Girovaghiche hanno raccolto fondi e hanno donato l'arredamento per un soggiorno che ora è pronto ad accogliere le ragazze, e sono molte anche in Valle Camonica, che potranno soggiornare nel centro per guarire da anoressia e bulimia, in un ambiente famigliare ed accogliente. I girovaghi sono arrivati alla struttura presso l'ospedale di Esine in sella alle loro moto. Poi alla presenza del personale sanitario edella dottoressa Giacinita Pini,il taglio di nastro. Gli arredi sono stati acquistati attraverso una lotteria che ha impegnato i Girovaghi nei mesi scorsi. Anoressia e bulimia colpiscono sempre più gli adolescenti. L'eta' si è abbassata fino ai 13/14 anni. 240 le persone, soprattutto donne, seguite dal centro dei disturbi dell'alimentazione dell'ospedale di Esine, un servizio riconosciuto dal Ministero della Salute e mappato tra le strutture dedicate ai Dca in Italia, dove un piccolo esercito di progefessionisti, costituito da psicologi, nutrizionisti, psichiatri, educatori ed infermieri, cerca di fare ritrovare a queste persone, un rapporto equilibrato con il cibo e con il proprio corpo. Aperto dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 16.30, il Centro permette il trattamento ambulatoriale dei disturbi alimentari anche attraverso forme di riabilitazione con preparazione e consumo del pasto in ospedale, in un ambiente che oggi, grazie alla donazione dei Girovaghi, sarà maggiormente d'aiuto al percorso di guarigione.