Si è tornato a parlare della caserma di Gandino. Il 2018 infatti dovrebbe essere l’anno giusto, per la tanto attesa messa a nuovo. Durante l’ultimo Consiglio comunale è stata approvata la variante al piano triennale delle opere pubbliche che per il 2018 prevede i lavori di restyling all’immobile di via San Giovanni Bosco «in quanto alla cifra di 250.000 euro concessa dal Bim per la ristrutturazione della caserma dei carabinieri verrà aggiunto un avanzo di amministrazione pari a 140.000 euro. Una cifra consistente, 390.000 euro», ha spiegato il sindaco Elio Castelli, che consentirà di ristrutturare la sede della stazione del comando dei carabinieri, devenuta ormai inadeguata alle esigenze. La stazione ha giurisdizione sui territori di Gandino, Leffe, Casnigo, Cazzano S.Andrea e Peia. I lavori dovrebbero quindi iniziare nel 2018: entro fine anno verrà fatto un bando per l' assegnazione e, una volta stabilita la sede provvisoria dove le forze dell’ordine potranno momentaneamente operare, inizierà l' intervento di riqualificazione dello stabile. Da un attesa a un momento inaugurale che riguarada L’Associazione nazionale Carabinieri, sezione alta Valle Seriana «Brigadiere Giovanni Bressan», che domani taglia il nastro alla propria nuova sede, all’interno della Residenza Frua di Ponte Nossa. La sede sarà intitolata alla memoria del brigadiere Bressan, già comandante della stazione del paese, ucciso nel 1956 dopo un inseguimento, decorato con la medaglia d’argento al valore militare. La cerimonia inizierà con il ritrovo alla Residenza, in viale Europa 212, alle 15,30. Quindi il taglio del nastro e la benedizione dei locali. A seguire un intrattenimento musicale a cura della fanfara del 3° reggimento Carabinieri Lombardia.