Ad aprile di quest'anno si spegneva Breno Angelo Ongaro, personaggio molto noto per la sua intensa vita culturale come antiquario, ma anche per la passione per la squadra del Breno calcio e la partecipazione alle attività della sua comunità. Aveva, tra i suoi oggetti di una collezione personale che custodiva con religioso attaccamento, una statua in bronzo montata su basamento di marmo bianco raffigurante la Vittoria alata, copia esatta dell'originale del 250 avanti Cristo custodita nel Museo romano di S. Giulia a Brescia. La famiglia, sapendo quanto Angelo era affezionato a questo oggetto d'arte, ha deciso di farne partecipe tutta la comunità brenese e non solo, donandolo al Comune perché la potesse esporre in modo stabile alla vista del pubblico. E così è stato fatto: da questo venerdì la statua è stata posizionata nell'atrio dello storico Palazzo che ospita il Municipio. Ora Breno ha un oggetto d'arte in più da poter gustare in un tour nel quale palazzi, vie, torri, centro storico, lapidi, monumenti, fontane e pietre raccontano una storia locale, ma di grande interesse culturale e artistico.