Una “Santa Barbara” ma di cannoni per la pace: è quella schierata a Montecampione con oltre 100 bocche che anziché sputare fuoco produrranno tanta neve. Nell'estate appena conclusa la Società Montecampione Ski Area ha lavorato sodo a rimettere in sesto il settore tecnologico. La neve caduta dal cielo è poca e solo alle quote più alte: ma il Plan è già bello da vedere anche se per sciare c'è bisogno di altra neve, così come lungo il carosello che collega quota 1.200 a 1uota 1.800. Manca all'appello solo la revisione della sciovia Longarino, snodo centrale del carosello, che avverrà a giorni. Per la stagione invernale si prospetta anche una importante novità: lo sci in notturna ad Alpiaz, dove su un dislivello di oltre 250 metri si potrà sciare come in pieno giorno ma dalle 17.00 alle 22.00. Per presentare le novità della stagione, ringraziare i soci della società e raccogliere adesioni per lo skipass stagionale questa domenica ad Artogne ci sarà la manifestazione “Montecampione in piazza”, a partire dalle 10.00 e per l'intera giornata, con un pranzo stile Montecampione doc. La società sta puntando ogni sforzo per aprire nel migliore dei modi per il lungo ponte che da 7 dicembre, festa patronale di Milano, arriverà fino a domenica 9 dicembre. L'imprenditore ha fatto tutto quello che doveva fare: adesso anche il tempo deve fare al sua parte.