Aveva scoperto una storia d'amore clandestina e aveva pensato di guadagnarci sopra, ricattando i protagonisti che invece, si sono rivolti ai carabinieri. Hanno finto di stare al ricatto e quando è stato il momento di consegnare i soldi, all'appuntamento si sono presentati anche i carabinieri. In manette per estorsione è finito un 31enne di Pisogne, pregiudicato ora ai domiciliari. A rivolgersi ai carabinieri è stata una 43enne di Costa Volpino che si sarebbe trovata un giorno, sul parabrezza dell'auto, un messaggio inquietante: “Se non vuoi che tuo marito e la moglie del tuo amante vengano a sapere della vostra relazione, prepara tremila euro”. Al biglietto è seguito un messaggio sul telefono, da un numero non rintracciabile, per stabilire dove e come ricevere i soldi “presentati sabato alle 22 nella piazza del Mercato di Costa Volpino”. La donna non è lascsiata intimorire e si è recata immediatamente dai carabinieri che si sono appostati e al momento della consegna dei soldi, sono intervenuti assicurando alla giustizia l'operaio, già conosciuto alle forze dell'ordine per per rissa, lesioni, atti persecutori, maltrattamenti in famiglia.