Entro febbraio la provinciale 6 fra Andrista e Fresine di Cevo tornerà percorribile. Grazie ad un accordo di programma tra la provincia di Brescia e l'Unione dei comuni, infatti, potranno a breve partire i lavori per la messa in sicurezza. Non si tratta di lavori di poco conto visto che, come ha spiegato il consigliere Gianpiero Bressanelli il sopralluogo effettuato dai tecnici della provincia e del comune il 16 gennaio scorso ha evidenziato la presenza di alcuni importanti massi instabili in parete. Dovranno quindi essere posate barriere paramassi. Il costo preventivato dei lavori si aggira quindi sui 300 mila euro. 250 mila verranno finanziati dalla provincia, i comuni di Cevo e Saviore dell'Adamello interveranno con 25 mila euro a testa. “Si tratta di uno sforzo importante per la Provincia – ha dichiarato il Presidente Pier Luigi Mottinelli – che nel ruolo di “Casa dei Comuni” ha accolto le istanze del territorio. Entro il mese di febbraio la strada sarà aperta alla circolazione, nell’interesse non solo della popolazione residente, circa un migliaio di abitanti, ma anche delle attività produttive e turistiche di tutta la Valle Saviore”. Valle che comunque non è rimasta isolata in questo mese dopo la frana. La frana si era verificata nella serata del 27 dicembre scorso. IN seguito al rotolamento a valle di numerosi massi anche di grosse dimensioni, la strada era stata danneggiata in più punti. La chiusura si era resa necessario dopo il sopralluogo a monte che aveva evidenziato altri massi pericolanti che avrebbero potuto creare problemi alla sicurezza. Dopo un primo disgaggio ad opera dei tecnici della provincia un ulteriore sopralluogo per verificare la situazione e quindi la decisione di procedere con la posa dei paramassi.