Darfo Boario vs Ciserano 3-0 (Serie D girone B, 7a giornata di ritorno) Era un successo fortemente voluto, una prestazione convincente per scrollarsi di dosso i fantasmi delle scorse settimane. E alla fine, i tre punti, sono finalmente arrivati. Il Darfo nel suo Comunale questa volta non sbaglia: secco 3-0 rifilato al Ciserano e ambizioni di classifica che tornano a farsi sentire. Nulla di scontato, però, perché all’inizio del match il numero dei caduti quasi non si contava: out Nicholas Filippi (fermo per tre settimane), ma anche gli influenzati Lucenti e Fratus. In panchina, a mezzo servizio sempre a causa della febbre, anche Riccardo Vaglio, con Leonardo Muchetti pronto a sua volta a stringere i denti. Dall’altra parte i bergamaschi, quart’ultimi in classifica, ma galvanizzati dalla vittoria contro il Ciliverghe. A guidarli il terminale offensivo Matteo Serafini, 39enne ex Brescia con ancora tanta voglia di stupire. Pronti, via ed ecco il Darfo che si fa vedere subito in avanti. Dopo sette minuti prima chance per Lauricella, che inizia la sua giornata no facendosi murare da buona posizione. Al 14’ la chance per il vantaggio passa, invece, dai piedi di Galelli, che riceve in area, si accentra, ma conclude a lato. I neroverdi sembrano avere più benzina, ma tre minuti più tardi si beccano un bello spavento quando Sobacchi, dalla sinistra, pesca Ghisalberti. Controllo e girata strozzata che finisce facile preda di Petrisor, ma che brividi. Sul ribaltamento di fronte l’infarto se lo prende stavolta tutta la tribuna. Traversone di Galelli in mezzo e Lauricella che tutto solo, da due passi, si mangia il gol del vantaggio: colpo di testa e palla clamorosamente fuori. Al 24’ altra occasione per il n. 11, che questa volta, però, apre troppo il piattone: il suo destro termina a lato. Trascorrono altri dieci minuti fatti di pressing e corsa, ed ecco che al 34’ arriva finalmente il vantaggio dei neroverdi. Angolo battuto di Forlani e Giovanditti che anticipa tutti e mettendola alle spalle del proprio portiere. Il Ciserano si fa male da solo e Darfo che passa, quindi, a condurre. La formazione di Del Prato cerca subito il raddoppio e ci riprova immediatamente con Lauricella. L’attaccante vuole a tutti i costi farsi perdonare, ma la sua acrobazia da album Panini finisce anche questa volta alta. In chiusura di primo tempo, l’ultima chance è targata Panatti. Punizione dai 20 metri e tiro a giro che si stampa sulla traversa. Davvero sfortunato il n. 4 brianzolo. Si va negli spogliatoi sul parziale di 1-0 e al rientro tocca agli ospiti abbozzare la reazione. Il Ciserano torna in campo deciso e al minuto numero 8 manca di concretizzare il pari. Ghisalberti lancia in profondità Serafini, la difesa se lo perde, ma ci pensa Petrisor, ex della partita, a dire no al n. 9. Grande respinta e risultato che resta fermo sull’1-0, un parziale che non varia per gran parte della ripresa. La partita, infatti, si addormenta e Del Prato prova a scaldarla con gli ingressi di Muchetti e Cruz Pereira. Al 28’ si fa vedere, invece, il capitano Zanardini: buona la percussione, ma tiro troppo sul portiere. Le due squadre si allungano, i contropiedi non si contano e la beffa sembra dietro l’angolo, ma questa volta i neroverdi non sbagliano. 36’: sugli sviluppi di un corner la palla viene contesa in mischia, uscita a vuoto di Tabokas e palla indirizzata sul secondo palo dove Sergio Cruz è pronto ad insaccare. 2-0 Darfo e primo centro in campionato per il neo acquisto brasiliano. I padroni di casa, però, non si accontentano e in pieno recupero calano anche il tris. Il subentrato Vaglio dà il via all’azione e ancora Cruz, rifinisce in mischia. 3-0 e doppietta personale per il classe ’88. La partita termina qui, il Darfo torna finalmente a vincere e convincere. Il cammino verso i playoff è ancora lungo e tenere il passo con le grandi non è affatto facile. Rispondere a ritmo di samba, forse, la soluzione.