CazzagoBornato vs Breno 2-1 (Eccellenza, girone C) Doveva essere la trasferta da cui tornare con i tre punti in tasca, ma le certezze del Breno si sgretolano sotto i colpi di un CazzagoBornato pronto a tutto per evitare la retrocessione. I franciacortini, al contrario dei granata, tirano fuori il meglio e si impongono per 2-1 centrando il quinto risultato utile consecutivo che li mantiene in corsa verso la salvezza. Brutto stop, invece, per i ragazzi di Francesco Faini, ora a sette punti dalla zona playoff, forse un obiettivo troppo grande e dispendioso per l’attuale stagione. Andiamo al match. Undici brenese in campo senza i big Quaggiotto (che si accomoda in panchina) e Carmine Marrazzo: al loro posto, dal primo minuto, si vedono il centrocampista Silvestri e soprattutto Maccabiti, alla prima da titolare. Pronti via e padroni di casa che nonostante l’emergenza (assenti, infatti, Albini, Versi, Previtali e Amassoka), partono fortissimo. Al 9’ un filtrante di Rega mette Marini a tu per tu con Serio, ma il portiere cresciuto nella Voluntas Brescia è bravissimo a neutralizzare. Nel corso di un primo tempo poco emozionante, la risposta granata è affidata ai piedi di Frank Kamal, ottimale nella percussione, ma non altrettanto sotto porta. Attorno alla mezz’ora brutta tegola, però, per il Breno che in seguito a un violento scontro di gioco è costretto a perdere il suo capitano Paolo Guarnieri, sostituito da Lauricella. Nulla di grave per lui secondo quanto riportato da Faini al termine del match. La partita prosegue, ma non succede più nulla nel corso del primo tempo: si passa, quindi, direttamente alla ripresa. Avvio shock per i camuni, che dopo soli sette minuti si ritrovano subito in svantaggio. Sugli sviluppi di una punizione calciata da Boschiroli si materializza, infatti, il gol franciacortino: aggancio in area di Mocinos che, completamente indisturbato e da posizione invitante, trafigge Serio. 1-0 Cazzago, ma il Breno non ci sta e così nell’arco di una decina di minuti confeziona una serie di chance: prima con Maccabiti, che manda alto col destro, e poi con il subentrato Lini, il cui diagonale viene fermato da un attento Gritti. I granata, senza troppe idee per colpire, iniziano a vacillare. Prima rischiano grosso, quando Serio è costretto agli straordinari sulla conclusione di Rega, poi vanno vicini a capitolare se non fosse per il palo, che li salva dal colpo di testa da Scarsi. Al 27’, però, l’inevitabile raddoppio. Rapido capovolgimento di fronte dei padroni di casa orchestrato magistralmente da Rega, puntuale nel servire Dalola che, dal fondo, mette un traversone. Ad aspettarlo, nel mezzo dell’area, c’è pronto Marini, bravo ad anticipare tutti e siglare il tap-in vincente. Con il Cazzago galvanizzato dal doppio vantaggio sembra finita, ma non è così, perché al 35’ il Breno riapre il match: assist di Andrea Franzini e incornata a rete di Luca Maccabiti, completamente dimenticato dalla difesa di casa. Il primo gol in maglia granata dell’attaccante ex Darfo, però, non basta. Troppo sterili e confusionari i tentativi dei camuni nel finale, a Bornato finisce, dunque, 2-1 in favore del team guidato dal tecnico Cefis. Tanta la delusione nella compagine granata, mai completamente in partita. Una sconfitta meritata, ammessa anche dallo stesso Faini al termine dei novanta minuti. Addio, dunque, all’obiettivo playoff, in questo momento, secondo le parole del tecnico, salvarsi senza troppe grane sembrerebbe più realistico. Per farlo, è necessario però cambiare atteggiamento e iniziare a macinare punti, a cominciare dal difficile recupero di questo sabato contro la Calvina.