Entreranno in vigore il 18 giugno i regolamenti di bacino, elaborati dalla Regione sulla base del nuovo regolamento regionale della pesca che ha ridisenato, lo scorso gennaio, il territorio lombardo in ambiti idrobiologici omogenei, ovvero bacini di pesca con nuove regole per la pesca sia professionale, sia sportiva. Uno sport e una passione che riguarda in Lombardia più di 75mila dilettanti e 240 professionisti. Il nuovo Regolamento regionale della pesca ha stabilito che i bacini in Lombardia sono 14 e ognuno ha un fiume o un lago come cuore dell'area omogenea. Tra questi c'è il bacino dell'Oglio, della Valle Seriana, della Valle Camonica e del Sebino. Tra i cambiamenti ad esempio, le limitazioni all'uso delle reti da pesca nei laghi e il numero chiuso dei pescatori professionali che possono esercitare per ogni lago. Per aiutare i pescatori a destreggiarsi tra i regolamenti, la Regione ha quindi redatto, con le associazioni di pesca dilettantistica e professionale, le rappresentanze ambientali e gli esperti ittici nominati nelle consulte, per ogni bacino un prontuario che indica puntualmente come, cosa e quando pescare. I regolamenti sono consultabili e scaricabili nella sezione della Direzione generale Agricoltura sul sito www.regione.lombardia.it. Stabilite e semplificate le regole di pesca per ogni bacino, il prossimo traguardo sara' avere una gestione efficace nei controlli, rapida nell'attuazione degli interventi ittiogenici e volano di turismo e di occupazione locale .