Poco dopo le 14.30 di ieri, sabato 9 giugno, la strada statale 42 in territoro comunale di Esine è stata teatro ancora una volta di un terribile incidente stradale, con un bilancio gravissimo: un morto e due feriti gravi. Due moto, un a Honda ed una Kawasaki che viaggiavano a poca distanza tra loro in direzione nord, si sono scontrate frontalmente con una Peugeot che procedeva ins enso opposto. Il tratto è quello nel quale l'Anas ha posizionato i nuovi contestatissimi guard rail che hanno ristretto di circa 3 metri complessivamente la carreggiata. La Honda sulla quale viaggiavano marito e moglie Lorenzo Furgeri 47 anni e Rosanna Zanotti, 48 anni di Parre, si è spezzata e per Lorenzo non c’è stato nulla da fare: è morto sul colpo. Grave la donna, così come è grave un loor amico, Pasquale Epifani, 59enne di Clusone, che viaggiava sulla Kawasaki. Nell'impatto frontale con la Peugeot condotta da un 61enne di Rovetta, si è verificata l'ennesima tragedia della strada, in quel tratto rettilineo della statale 42 verso nord prima dello svincolo di Esine. Gli agenti della Polstrada di Darfo Boario Terme, intervenuti con due pattuglie per i rilievi e per regolare il traffico, stanno ricostruendo in queste ore l'esatta dinamica dell'incidente. Sul posto sono giunti in rapida successione due elicotteri delle centrali opoerative del 118 di Milano e Brescia, tre ambulanze e un’automedica. Per Lorenzo Furgeri, che lavorava come autista di mezzi pesanti, i soccorsi sono stati vani: il medico ne ha subito constatato il decesso dopo che il 46enne era stato sbalzato oltre il famigerato guardrail laterale. A terra è rimasta Rosanna Zanotti, direttrice dell’asilo di Parre, priva di conoscenza e gravemente ferita: è stata trasferita con l’elisoccorso alla Poliambulanza di Brescia in prognosi riservata. Anche l'altro centauro, Pasquale Epifani, è stato trasferito in codice rosso iin elicottero all’ospedale Civile di Brescia. Medicato invece sul posto dal personale dell’ambulanza l’uomo alla guida dell’auto: era in stato di choc. Sul posto sono giunti anche i vigili del fuoco di Boario per la rimozione dei mezzi incidentati, la pulizia del manto stradale dai detriti e dagli oli combustili sparsi e la messa in sicurezza del tratto di strada; la statale 42 è rimasta chiusa fino alle 18, con pesanti ripercussioni alla circolazione in tutta la bassa Valle Camonica. Dopo che il magistrato di turno ha dato il nullaosta il corpo di Lorenzo Furgeri è stato portato nella camera mortuaria di Esine a disposizione dell'Autorità giudiziaria.