Ieri sera attorno alle 22.00 a Sarnico un'imbarcazione Riva, modello Rudy, è esplosa all’improvviso, mentre le quattro persone a bordo, un cinquantenne di Sarnico con i suoi due figli, un ragazzo di 14 anni, una ragazzina di 13 anni ed il nipote di 12 hanno avuto la prontezza di riflessi, appena avvertito il botto e viste le fiamme, di gettarsi in acqua immediatamente e si sono messi in salvo nuotando verso riva. Le fiamme alte e il fumo, subito dopo il botto, hanno richiamato a bordo lago decine e decine di persone, mentre veniva chiesto l’immediato intervento dei soccorritori. Sul posto sono arrivati i carabinieri di Sarnico, con il comandante, i vigili del fuoco di Bergamo con gli equipaggi del nucleo fluviale e i vigili del fuoco di Palazzolo sull’Oglio, i soccorritori del 118 e i volontari del nucleo Basso Sebino con due ambulanze da terra. Sembra che il 50enne, un ristoratore di Sarnico, avesse iniziato a fare rifornimento all'imbarcazione, ormeggiata davanti al lido Cadè, di fronte alla chiatta Holiday, a una distanza di una decina di metri dalla chiatta e una trentina dalla riva. Forse una scintilla ha innescato l’esplosione: il serbatoio è scoppiato provocando un grosso boato al quale sono seguite alte fiamme. I 4, l'uomo ed i tre ragazzini, si sono gettati in acqua nuotando fino alla chiatta sulla quale sono riusciti a salire. Quando i soccorritori sono arrivati i quattro erano già in salvo: il cinquantenne ha immediatamente portato al riparo dai parenti il figlio e il nipote e ha portato al Civile di Brescia la figlia tredicenne: fortunatamente le condizioni non destano preoccupazione. L'episodio è ora al vaglio dei Carabinieri di Sarnico.