Giorni di festa in Valle di Scalve per il 70° di ordinazione sacerdotale di monsignor Gaetano Bonicelli, arcivescovo emerito, nato a Vilminore di Scalve nel 1924. In occasione della festa di (San Pietro), patrono della località che si celebra domani, verrà festeggiato da tutta la comunità. Nato a Vilminore il 13 dicembre 1924, fu ordinato sacerdote il 22 maggio del 1948 dal vescovo di Bergamo, monsignor Adriano Bernareggi. Tra gli incarichi ricoperti nel corso degli anni quello di segretario aggiunto alla Conferenza episcopale italiana, quello di direttore dell’ufficio nazionale delle Comunicazioni sociali e portavoce della Cei, ma anche, dopo l’elezione a vescovo, l’elezione a ordinario militare per l’Italia e quella ad arcivescovo metropolita di Siena-Colle di Val d’ElsaMontalcino. Il 23 maggio 2001 Papa Giovanni Paolo II accolse le sue dimissioni, Bonicelli si ritirò definitivamente da Siena il 24 giugno 2001, scegliendo come residenza la casa del pellegrino vicino al santuario della Madonna dei Campi di Stezzano ma frequentando sempre anche la Valle di Scalve. Il programma dei festeggiamenti è iniziato ieri sera con un’adorazione comunitaria per le vocazioni, proseguendo questa sera alle 20,30 con una preghiera al Tempio del donatore, sede dell’antica Pieve di Scalve, seguita da una fiaccolata verso la chiesa arcipresbiterale. Domani domenica, nel giorno in cui a Vilminore si festeggia il patrono, San Pietro, monsignor Gaetano Bonicelli presiederà la Messa delle 10,30: una celebrazione di ringraziamento per il settantesimo anniversario della sua ordinazione. La festa continuerà alla sede degli alpini, in località Santa Maria, con un pranzo comunitario. Per tutta la giornata, nelle vie di Vilminore ci sarà la tradizionale fiera. Per concludere la giornata alle 18, sempre in chiesa, i vespri solenni, e alle 21 il concerto del Coro Ana della Valle di Scalve.