In seguito agli attacchi a livello nazionale, Areu, l'Agenzia Regionale per l'Emergenza ed Urgenza, interviene a difesa del 112, del numero unico per le emergenze, diffondendo in un comunicato stampa i dati relativi all'attività in Lombardia. In particolare, a dimostrare l'efficacia del numero unico, a parlare sono i tempi di soccorso, dimunuiti da quando è stato attivato il numero unico per l'emergenza. Se si mettono infatti a confronto i tempi di risposta di oggi rispetto a quando non c'era ancora il numero unico per le emergenze, ma più numeri da chiamare come 118,113,115, il miglioramento è netto. Da 2 minuti e 5 secondi nel 2012 ad esempio ad 1 minuto e 48 secondi oggi. Per quanto riguarda i tempi di arrivo del mezzo di soccorso, erano 10 minuti e 36" nel 2012 e sono 10 minuti e 27" nel 2017. In sostanza, arriviamo prima. Areu elenca i vantaggi per la sicurezza del cittadino: la risposta arriva in media entro 5 secondi (uno squillo), circa il 50% delle chiamate vengono filtrate perché non di vera emergenza alleggerendo in modo significativo le centrali di secondo livello (Carabinieri, Polizia, Vigili del Fuoco e Soccorso Sanitario 118) e consente un reale collegamento interforze, inoltre il numero unico localizza le chiamate e consente di utilizzare l’app Where Are U, voluta e accreditata dal Ministero dell’Interno, con la quale il cittadino per la prima volta viene localizzato, in maniera ancora più puntuale (sistema Gps), direttamente da una centrale di soccorso pubblica, senza alcuna intermediazione. L’utilizzo dell’app, specialmente con la “funzione no voice” è risultato particolarmente utile nei casi di aggressione, violenza sessuale e in tutti i casi in cui la persona in pericolo non può parlare. In Lombardia quindi, scrive Areu, il sistema rappresenta, rispetto all’epoca precedente, un decisivo miglioramento per la sicurezza complessiva del cittadino.