Il conto alla rovescia è finalmente terminato: dopo quella bresciana, è scattata anche la 3 Giorni Orobica, la corsa a tappe dedicata ai giovani ciclisti juniores. L’appuntamento, giunto alla sua 18esima edizione, ha preso il via con la crono a squadre di Casazza che ha impegnato i partecipanti su una lunghezza di poco più di 17 chilometri. Al via della manifestazione, fortemente voluta e realizzata dal Team 2003 di Bolgare, 142 concorrenti rappresentanti 124 società: tra queste la nazionale russa, team provenienti da Francia e Belgio, sei rappresentative regionali e quattordici club. Il percorso della 3 Giorni, passato l’anello di oggi, prevede varie tappe in linea caratterizzate dai dislivelli: domani al via la Adro-Casazza, sabato spazio alla gara che da Seriate porterà ai Colli di S. Fermo e, infine, per domenica, prevista la sfilata decisiva da Lallio a San Paolo D’Argon. Proprio la salita ai Colli di S. Fermo, dove i ciclisti saranno chiamati a dare il meglio, potrebbe fare da discrimine nella testa della classifica, un particolare da non sottovalutare. I pronostici sui favoriti già si sprecano: quotatissimo il vincitore dello scorso anno, il piemontese Samuele Rubino, già tricolore juniores e in cerca di un ultimo stimolo prima di approdare alla Polartec-Kometa di Alberto Contador e Ivan Basso. Al suo fianco, pronti a competere per la maglia iridata, ci saranno tuttavia anche Alessandro Fancellu, Gabriele Benedetti e, soprattutto, Davide Persico, atleta di Cene per niente nuovo a clamorose rimonte. In attesa delle salite, quelle più dure, previste a Solto Collina, ai già citati Colli di San Fermo e al Colle dei Pasta, che si incontrerà nel corso della 4a tappa, la 3 Giorni Orobica promette già scintille. 18 anni di storia, 18 anni di ciclismo di alto livello per tutta la provincia.