Tragico incidente stradale in montagna ieri sera alle ore 19.30 sopra Edolo dove una Fiat Multipla con due fratelli a bordo mentre percorreva una mulattiera in località Mola è uscita di strada, si è ribaltata in una scarpata. Nel tragico incidente si registra un morto, Fausto Arzaroli di 67 anni, ed un ferito grave, il fratello Dario di 64 anni.I due stavano percorrendo una mulattiera ripida, stretta e poco agevole, che dalla località Mola conduce sul versante della Valle di Corteno per raggiungere la località Cuel dove erano attesi a cena quando sono precipitati improvvisamente nella scarpata. Probabilmente per una improvvisa distrazione o forse per un movimento brusco dell'auto dovuto al fondo della mulattiera, la Fiat Multipla è sbandata paurosamente finendo in una ripida scarpata per decine di metri. Fausto Arzaroli, 67 anni, originario di Edolo ma residente a Torino alla guida della Fiat Multipla, sulla quale viaggiava il fratello Dario, 64 anni, residente a Novelle di Sellero, è morto sul colpo: il fratello, per anni autista dell'ambulanza di Edolo, attualmente in pensione, è ora ricoverato in gravissime condizioni al Civile di Brescia. Dario si è salvato dopo essere stato sbalzato dall'abitacolo, ma per il fratello Fausto non c'è stato nulla da fare: è morto per i traumi gravissimi riportati. Su quanto accaduto stanno svolgendo accurate indagini i Carabinieri di Edolo intervenuti sul posto con i colleghi di Cedegolo ed una squadra del Soccorso Alpino della Va Delegazione bresciana, stazione di Edolo, ai Vigili del fuoco di Edolo e Darfo, all'eliambulanza di Brescia e ad una ambulanza dell'ospedale di Edolo. Verso le 19,30 i due fratelli avevano appena lasciato la baita di località «Cuel», a circa 1.600 metri di quota, dove avevano trascorso la giornata e, scendendo da quella mulattiera per raggiungere la strada asfaltata più in basso, dopo circa un paio mdi chilometri l'auto è uscita di strada precipitando nel bosco sottostante finendo in una scarpata. A lanciare l'allarme è stata la moglie di Dario che, dalla baita, ha sentito il rumore dello schianto nel bosco ed è corsa al rifugio Mola a chiedere aiuto. Quando i soccorritori sono giunti sul luogo dell'incidente hanno dovuto operare a lungo e con difficoltà per recuperare i due fratelli. Subito è stata constato il decesso di Fausto mentre il fratello, dopo le prime cure, è stato trasferito in eliambulanza a Brescia in condizioni gravissime.