Se l'è cavata con un braccio rotto l'operaio di 47 anni rimasto ferito in un cantiere edile di Monno questo sabato mattina. L'uomo, soccorso prima da un'ambulanza dell'Arnica di Berzo Demo e quindi dall'elicottero del 118 di Trento, è stato trasferito proprio con l'eliambulanza all'ospedale della città trentina. L'infortunio si è verificato attorno alle 12 di questa mattina. L'uomo, pare insieme ad altri due colleghi, stava effettuando lavori di ristrutturazione in una villetta di montagna nel comune di Monno. Improvvisamente – per cause che dovranno essere accertate dai carabinieri della stazione di Vezza d'Oglio che sono intervenuti sul posto per i rilievi di legge insieme ai tecnici dell'ATS della montagna – pare che la gru idraulica che l'operaio stava manovrando si sia ribaltata schiacciandolo. Si è temuto il peggio, tant'è che mentre i sanitari giunti in posto con un'ambulanza da terra dell'Arnica di Berzo Demo stabilizzavano il paziente, in posto è stata arrivare anche l'eliambulanza dell'ospedale di Trento. Verificato che il paziente non era in condizioni critiche si è comunque deciso per il suo trasferimento all'ospedale di Treno. Le sue condizioni non destano preoccupazione, pare che se la sia cavata con un grosso spavento ed un braccio rotto. Toccherà ora tecnici dell'ATS della montagna arrivati in posto insieme ai carabinieri della stazione di Vezza d'Oglio, accertare che cosa sia accaduto esattamente ed eventuali responsabilità I soccorsi sono scattati immediatamente dopo l'infortunio, allertati dai colleghi dell'uomo che hanno assistito impotenti a quando stava accadendo.