Tutto il paese di Capo di Ponte ha festeggiato domenica 22 luglio, i 110 anni delle banda capontina. Una realtà che con la sua presenza negli eventi e con le due scuole allievi per ragazzi e adulti, è parte integrante della vita del paese. Per l'occasione sono state invitate a suonare per le vie del paese, anche le bande di Demo, Sonico, Malegno e la Fanfara Piume del Garda. La sfilata per le vie per poi unirsi nella piazza del Municipio per un concerto durante il quale le 5 bande hanno suonato insieme, dirette in ogni brano, da uno dei maestri a turno. Il sindaco Francesco Manella ha ringraziato la banda per la sua attività e longevità e il presidente Francesco Poma ha consegnato ha ringraziato le bande presenti con degli omaggi ricordo legati alla Valle Camonica e alla sua storia. Oltre ai 110 anni della banda, nata nel 1908 dall'iniziativa di Egidio Tempini e del M° Simone Salvetti, la giornata del 22 luglio è stata l'occasione per festeggiare il 30esimo anniversario della direzione della banda da parte del maestro Roberto Giacomelli, che dal luglio del 1988 guida la banda capontina, da quando ha raccolto il testimone del Maestreo Bortolo Ghetti e di chi prima di lui, con passione e dedizione, ha legato il suo nome alla banda. L'organico oggi è composto da 55 strumentisti e il rinnovo generazione è garantito dalle scuole allievi che formano ragazzi non solo dal talento musicale ma anche dal forte senso civico. La festa è finita allo spazio feste in località Prada con una cena offerta alle bande e il taglio della torta con le 110 candeline. Ciliegina sulla torta, la presenza dell'orchesta di liscio di Losine con Cristian Patarini e del ritorno in valle dopo 10 anni di Enrico e Sabrina Musiani.