Cinque arresti, due denunce e più di un chilo di droga, fra cocaina, hashish e marijuana sequestrati. La squadra mobile di Bergamo ha sgominato una banda di spacciatori con base in Val Seriana, a Gazzaniga. Il blitz è scattato nel pomeriggio di venerdì 7 settembre, quando gli agenti che tenevano d'occhio da tempo movimenti sospetti attorno all'abitazione di un pregiudicato marocchino di 38 anni lo hanno visto salire su una Mercedes classe A condotta da un italiano 45enne. Li hanno fermati immediatamente e addosso allo straniero hanno trovato 30,35 grammi di cocaina suddivisa in tre involucri. Altri 4,22 grammi di coca, 17,24 grammi di hashish, 2,7 grammi di marijuana, 750 euro in contanti e vario materiale per il confezionamento delle dosi sono stati invece trovati e sequestrati nella sua abitazione. Ai polsi dell'uomo sono scattate le manette, una denuncia, invece per il suo "autista". Ma il bello doveva ancora arrivare. Infatti durante la perquisizione sono arrivati in zona altri tre magrebini a bordo di una Peugeot. Due di loro sono entrati nell'appartamento del "collega" ignari della presenza della polizia, uno con 10 panetti di hashish del peso di un etto l'uno, mentre l’altro, fermato solo dopo una rocambolesca fuga in via Cesare Battisti, aveva con sé 1065 euro in banconote di vario taglio. Come se non bastasse, gli agenti hanno notato, mentre era in corso il blitz e le perquisizioni, altri due uomini che lanciavano involucri da una finestra di un appartamento difronte a quello dell'arrestato. Contenevano 78 e 46 grammi di cocaina. Anche questi due uomini, pure loro marocchini di 36 e 32 anni sono finiti in manette. In casa avevano anche 975 euro i contanti. Anche per il terzo marocchino alla guida della Peugeot è scattata la denuncia. L'operazione della squadra mobile della questura di Brescia ha dato un duro colpo allo spaccio in zona. Non da poco, nella zona, anche i residenti, avevano notato uno strano via vai di tossici più o meno conosciuto dall'appartamento del marocchino.