Un altro gol nel finale, un altro successo per il nuovo Breno targato Mario Tacchinardi. Alla seconda di campionato, nel tanto atteso derby contro l’AlbinoGandino, reduce da un clamoroso 7-2 contro la Governolese, i granata si prendono infatti meritatamente i tre punti. Tante occasioni sciupate, un rigore sbagliato e due reti annullate bastano per rendere merito a un Breno che continua a macinare punti: prima finisce sotto, non si arrende e, infine, ribalta il risultato. Andiamo al match. Prima occasione al ‘5 sui piedi di uno scatenato O’Neal: suo il diagonale ad incrociare che sfiora di un soffio lo specchio della porta. Tre minuti più tardi, sul fronte opposto, tocca invece a Masinari, bravo a superare i difensori, ma non Marco Serio. Al 19’ sempre padroni di casa in avanti: discesa di O’Neal sulla destra, velo di Zagari e conclusione di Melchiori fuori bersaglio. Attorno alla mezz’ora, l’episodio che avrebbe potuto sbloccare il match: Sorrentino, entrato al posto dell’infortunato O’Neal, uscito per un guaio muscolare, frana in area in seguito a un contatto con Gagliardini. Per l’arbitro non ci sono dubbi: palla sul dischetto e massima punizione concessa al Breno. Per i granata, memori dell’errore di Sorrentino di sette giorni prima, si presenta questa volta Zagari. Il filo conduttore tuttavia non cambia: Bogazzi prima salva tutto, poi sulla ribattuta di Kamal ci pensa il palo a graziare l’Albino. Gli orobici tirano un sospiro di sollievo riportandosi subito in avanti, ed ecco che al 32’ un rapido slalom di Carobbio con successivo destro velenoso costringe Serio agli straordinari. Cinque minuti più tardi, durante l’ultima chance della prima frazione, Kamal riesce nell’impresa di superare Bogazzi: gioco però fermo per una sospetta posizione di offside. Il parziale di 0-0 si annulla, però nella ripresa: buona la prima per l’Albino perché al 12’ un tiro dai venti metri di bomber Confalonieri sorprende Serio e, insieme, tutto il Tassara. 1-0 Albino e 4a rete in campionato in sole due partite per il centravanti classe ’93. Granata presi alla sprovvista, ma che non perdono la testa, anzi. La squadra di Tacchinardi non si disunisce, continua a macinare campo in cerca del pari e trovandolo 12 minuti più tardi grazie alla zampata di Daniele Sorrentino: 1-1 e giochi di nuovo aperti. Al 27’ l’ex Montichiari si ripete, ma ancora una volta l’assistente ferma tutto per un sospetto fuorigioco. Tutto da rifare per il Breno, davvero sfortunato e vicinissimo al gol anche al 34’, quando ci pensa il subentrato Carrara a salvare sulla linea il tiro di Masperi destinato a rete. Ai granata piace soffrire, sperare fino alla fine ed eccoli accontentati: minuto 46, traversone di Zagari, sponda aerea di Ghidini e tap-in vincente di Nadir Minotti. Remuntada Breno completata grazie alla rete in extremis dell’ex Valcalepio. Esplode la gioia del Tassara, una vera e propria carica per la formazione di Tacchinardi, vicina anche al tris con Sorrentino, ormai a tempo scaduto. Per oggi basta così, il Breno supera l’Albino e resta a punteggio pieno ottenendo una vittoria sudata e di prestigio: finora tutto liscio sul cammino dei granata, che saranno impegnati la prossima settimana nell’insidiosa trasferta di Ghedi.