Dalla località Sciano, nei boschi tra Angolo e Darfo, da dove Franco Gaudiano si è messo in cammino giovedì, verso il Monte Altissimo, soccorso alpino, protezione civile dell'Ana e vigili del fuoco, non hanno trovato alcuna traccia dell'uomo. Il timore, che potesse essersi ferito o perso durante l'escursione, per ora quindi non ha trovato fondamento, lasciando spazio all'ipotesi dell'allontanamento volontario. Da giovedì ad oggi l'uomo, 58 anni di Darfo, potrebbe aver percorso molti chilometri, spostandosi dalla zona delle ricerche, ed è per questo che, esclusa la zona del Monte Altissimo già battuta, non si sa dove cercare. Così, in assenza di segnalazioni o di indizi, la Prefettura, d'accordo con il sindaco di Darfo Ezio Mondini, ha deciso di sospendere le ricerche. Resta l'appello lanciato dal primo cittadino insieme con i carabinieri di Darfo, rivolto a cercatori di funghi, escursionisti, cittadini: se qualcuno da giovedì ad oggi ha incontrato Franco Gaudiano, il cui volto è ormai noto, è pregato di comunicarlo allo 0364322800, il numero dei carabinieri della compagnia di Breno. Ogni segnalazione della presenza del 58enne, potrebbe essere utile ad indirizzare le ricerche verso una zona più precisa, perché nonostante il precedente, non si può escludere che l'uomo sia stato vittima di un incidente. Franco Gaudiano già nel 2012 era scomparso nei boschi attorno a Capo di Lago ed era stato ritrovato quasi una settimana più tardi a Clusone grazie alle segnalazioni di alcuni cittadini. Nel frattempo la macchina dei soccorsi lo aveva cercato senza sosta. La speranza è quindi quella che l'uomo, amante della natura e della vita all'aria aperta, torni a casa da solo in queste ore, dopo un'escursione durata più del previsto.