Cambia lo stadio, la competizione, ma non il passivo. A due settimane dal derby di Coppa Italia finito con un sonoro poker in favore dei bassaioli, la sfida tra Darfo e Rezzato si porta dietro gli stessi identici strascichi. Tre le reti di scarto tra le due squadre, apparse nettamente agli antipodi per convinzione, cattiveria e voglia di osare in campo. E' bastato l'avvio dei padroni di casa per rompere ogni indugio. Dopo neanche trenta secondi dai piedi di Caridi, 344 presenze con il Mantova, potrebbe scoccare il vantaggio, ma il suo tiro viene murato. Un minuto più tardi ci pensa Bruno sugli sviluppi di una punizione a mettere i brividi alla difesa neroverde, ma nulla da fare. La rete è però nell'aria e al 5' si concretizza. Caridi brucia Milesi e la mette in mezzo, Bruno controlla, ma s'inserisce il compagno Sodinha centrando in pieno il palo, ma non è finita qui. Palla di nuovo in gioco, uscita rocambolesca di Romeda e sfera che rimbalza sull'accorrente Varas finendo incredibilmente di nuovo sui piedi di Sodinha, bravo a crederci e mettere in rete. Darfo impietrito e Rezzato che passa a condurre. Da qui in avanti, in campo, solo i padroni di casa. Al 26' Bruno sfiora l'eurogol su invito dell'ex di turno Kevin Varas, poi, attorno alla mezz'ora, Romeda salva tutto in uscita su Caridi. Sul ribaltamento di fronte primo sussulto neroverde che porta la firma di Spampatti: conclusione del capitano e pallone che sfiora il palo. Quello camuno è però solo un flash isolato, perchè poco prima dell'intervallo il Rezzato trova il raddoppio. Paoluzzi tenta l'affondo sulla sinistra, Milesi lo stende e l'arbitro indica irrimediabilmente il dischetto. Dagli undici metri si presenta Bruno, Romeda intuisce, para, ma sulla ribattuta del napoletano non può nulla. Si chiude così sul 2-0 una prima frazione a senso unico. Quaresmini prova a mischiare le carte in tavola inserendo subito Fattori per Milesi, e per un attimo il meccanismo sembra tornare a funzionare. Forlani va vicinissimo al gol su punizione costringendo Zanellati a salvarsi in corner. Dentro anche Vitali al posto di Peli nella speranza di una scossa, ma nulla da fare, anzi. Sul fronte opposto, il Rezzato trova il definitivo tris al 35' grazie a Caruso, lesto nell'anticipare Romeda in uscita. Il passivo è pesante: 3-0. I neroverdi, feriti nell'orgoglio, provano ad affidarsi alle incursioni di Vitali, ma nemmeno un suo pallonetto, a portiere battuto, trova fortuna. A chiudere in bellezza la giornata no dei neroverdi ci pensa il nuovo arrivato Quaggiotto, per lui rosso diretto in seguito a un colpo rifilato a Paoluzzi. Tra Darfo e Rezzato finisce, quindi, così: 3-0 netto in favore dei bassaioli con i neroverdi apparsi più fragili del previsto. Nulla da fare di fronte alla corazzata del girone, per la squadra di Quaresmini, rimandata nell'atteggiamento, c'è ancora tanto da lavorare.