Le giornate Fai d'autunno per la prima volta in Valle Camonica. Arrivano a Darfo domenica 14 ottobre. Saranno quattro i beni visitabili, alcuni per la prima volta. Acqua, uomo, lavoro: segni ed esperienze in evoluzione, questo il tema della settima edizione nazionale organizzata dal Fai che a Darfo Boario Terme porterà alla visita dello stabilimento Ferrarelle dove da decenni vengono imbottigliate tutte le acque con marchio di Boario; per la prima volta aprirà le porte al pubblico anche la centrale idroelettrica che un tempo alimentava le ferriere di Voltri sfruttando le acque del fiume Dezzo ed oggi è gestita da Linea Green; porte aperte con visite guidate a cura dei giovani del Fai dalle 10 alle 17.30 anche alle terme di Boario per una lettura artistica ed architettonica dei vari padiglioni e poi al mulino Antonioli di Fucine attivo già nel 1600. Le giornate Fai d'autunno sono organizzate e seguite del gruppo giovani. Pro loco, alpini, protezione civile, l'associazione Casa di Zaccaria ma anche il CFP Zanardelli di Darfo che con alcune allieve ridarà vita alla figura della mescitrice delle acque termali, sono gli enti che insieme al Fai ed all'amministrazione comunale hanno reso possibile l'organizzazione della giornata fai del 14 ottobre che riportano in luce anche uno spaccato di storia locale. Le visite partono alle 10 si concluderanno alle 17.30, alle 17 al Muliono dove alle 17.30 ci sarà uno spettacolo teatrale.