Un'auto è uscita di strada a Dalmine. Il bilancio è di una donna morta e di un uomo in fin di vita. E' successo intorno alle 5.30 di questa domenica mattina in via Roggia Serio Grande. Al volante della Chevrolet Matiz finita contro un palo, un uomo di 45 anni di origini cubane che è stato ricoverato in prognosi riservata ala Papa Giovanni di Bergamo in gravissime condizioni. Sulla stessa macchina, seduta sui sedili posteriori, viaggiava una donna di 44 anni, anche lei cubana, che è morta dopo lo schianto. Grave il marito della donna, un italiano di 42 anni, che era invece seduto sul sedile del passeggero, davanti. Sul posto i carabinieri di Dalimine, la polizia locale, i vigili del fuoco e il 118. Un uomo di origini straniere è morto questo sabato mattina vicino la stazione ferroviaria di Desenzano del Garda, in località Casotto, a pochi chilometri dalla stazione. Stando ad una prima ricostruzione sarebbe stato urtato dal treno finendo poi per essere travolto, mentre stava camminando lungo i binari. L’esatta dinamica è al vaglio della Polizia ferroviaria. Non si sono registrati ritardi sulla linea ferroviaria Brescia-Verona. E' invece stato denunciato per attentato alla sicurezza dei trasporti il 40 enne albanese protagonista del giallo che sabato scorso ha causato un incidente ferroviario, per fortuna senza feriti. La macchina non gli era stata rubata da qualcuno che poi la aveva abbandonata proprio sui binari dove è stata travolta dal treno. Era stato lui a lasciarla lì, sulla linea Brescia Iseo Edolo, perché aveva bevuto troppo e si era incagliato con l'auto sui binari. Il treno se l'è trovata davanti, presso la stazione di Bogonato Adro. Sempre l'alcol al centro dell'attenzione dei controlli che anche questo sabato notte si sono svolti in provincia di Brescia. Al lavoro la polizia stradale che sembra raccogliere i frutti di tanto lavoro: delle 34 persone controllate, solo una è stata trovata alla guida sotto l'effetto di sostanze alcoliche. 10 quindi i punti decurtati nella notte.