Ancora una ventina di giorni, poi due delle tre strade franate a Vilminore verranno riaperte al transito dei mezzi, per la terza serviranno invece almeno 5 mesi. Considerata la tempistica il Comune sta predisponendo soluzioni alternative per facilitare i collegamenti tra il capoluogo e le frazioni. Riferendosi al trasporto dei ragazzi che frequentano le elementari, le medie e il Biennio di scuola superiore, il sindaco Petro Orrù, commenta: “Far fare ai bambini di prima elementare almeno 40 chilometri in pullman ogni giorno ci sembrava troppo, quindi in accordo con Sab, i ragazzini verranno accompagnati con i mezzi di trasporto in località Al de Crus: lì ci saranno alcuni volontari (assicurati, quindi tramite gli Alpini o la Protezione civile) che li accompagneranno con un piedibus fino a scuola”. Una soluzione resa inevitabile dai tempi necessari per il ripristino della viabilità sulla provinciale 58. “Il progetto, aggiunge il primo cittadino, è praticamente ultimato, i fondi sono stati reperiti in tempi record. In questi giorni sono stati fatti dei carotaggi per individuare la quota della roccia, in modo da poter dar corso alle lavorazioni che prevedono la realizzazione di micropali e tiranti e di un nuovo muro di sostegno della strada. Sono iniziati i lavori di rimozione del materiale franato. Oggi la passerella pedonale è stata asfaltata per evitare il problema neve: non sappiamo quanto ci vorrà per la riapertura della 58 perché si tratta di lavorazioni complesse, ma auspichiamo quattro o cinque mesi”. Un’altra zona sotto la lente d’ingrandimento dell’amministrazione era, sempre sulla provinciale 58, il tratto tra gli abitati di Adenasso e Teveno, dove erano state divelte delle reti paramassi e il materiale a monte della strada rischiava di scivolare sulla carreggiata sottostante. “Anche qui – spiega Orrù – stanno per concludersi le operazioni di pulizia e messa in sicurezza del tratto, con il riposizionamento delle reti. In questo caso non è stato necessario chiudere la strada al traffico, i lavori sono stati fatti con il senso unico alternato. Siamo in continuo contatto con gli Uffici provinciali che hanno dato la massima disponibilità per cercare di rispondere alle nostre richieste e per portare a termine tutte le operazioni in tempi certi”.