Trovato mentre vagava nella zona di Poltragno a Castro il 62enne di Clusone che si era allontanato di casa venerdì mattina senza più dare notizie. A lanciare l’allarme nel pomeriggio era stata la figlia Francesca, attraverso anche un post su Facebook. Venerdì sera le ricerche di carabinieri, vigili del fuoco, soccorso alpino e protezione civile si erano interrotte alle 22 ma sono proseguite quelle informali di amici e parenti. Da quanto si è potuto sapere si era allontanato da casa già in una precedente occasione, nel giugno scorso, ma era stato rintracciato dai carabinieri nel Bresciano, dove aveva lasciato l’auto. I militari avevano quindi imboccato il sentiero vicino alla vettura e lo avevano ritrovato in stato confusionale. Venerdì era uscito di casa in mattinata e quando la moglie era rientrata, verso le 12,30, si è allarmata non vedendolo tornare per pranzo e aveva allertato i soccorsi. L' uomo era uscito di casa con il telefono cellulare, che risultava inattivo. Le ricerche hanno coinvolto una sessantina di uomini tra vigili del fuoco, carabinieri, soccorso alpino e protezione civile, con il supporto aereo dell’elicottero dei carabinieri del nucleo di Orio al Serio, perché la zona delle ricerche era molto ampia. Era stata battuta principalmente l’area che si trova sopra l’abitazione, verso il Monte Blum, che il 62enne conosce bene e dove potreva essersi diretto, perdendo poi l’orientamento. Non aveva acqua o viveri con sé quando si era allontanato e le temperature di notte particolarmente basse, preoccupavano ulteriormente i famigliari, che fortunatamente questa domenica mattina hanno potuto riabbracciare il proprio caro. Al posto di controllo avanzato, istituito presso la sede del Soccorso alpino di Clusone, erano giunti anche due cani molecolari dell’associazione nazionale carabinieri.