Non si arresta il cammino vincente della Master Rapid SKF CBL. La società camuna nelle ultime settimane ha centrato, infatti, importantissimi traguardi. Il primo di questi la Coppa Italia Under 21, praticamente il campionato italiano per questa fascia d’età, svoltosi a Ostia Lido di Roma. Durante questa competizione, una rappresentativa di atleti, con anno di nascita compreso tra il 1998 e il 2002, si è presa tutte le attenzioni durante la trasferta laziale. Tra i ragazzi, guidati dai maestri Maffolini, Landi, Zanotti e Ippolito, a salire sul primo gradino del podio è stata Pamela Bodei, brava a superare in successione la toscana Eva Lenzi per 6-0, la laziale Nicole Beltramo per 1-0, poi ancora un’altra toscana, Eva Pieri, e infine, nella sfida decisiva, anche Mara Bertoli nel derby bresciano contro il Karate Genocchio. Tra i protagonisti anche il Campione del Mondo Matteo Landi, beffato all’ultimo secondo e costretto così a veder sfumare sotto i propri occhi l’agognata finalissima. In sua consolazione è giunta, però, una meritatissima medaglia di bronzo, ottenuta dall’atleta di Ghedi, figlio d’arte, grazie al successo per 3-0, nella gara valida per il terzo posto, contro Nicola Cavasin. Per la Master Rapid prestazioni importante anche nel kata grazie alle prove di Giulio Sembinelli. Nonostante fosse stato inserito in una delle pool tra le più difficili, il classe 2000 è riuscito nell’impresa di guadagnarsi l’accesso alla finalissima, addirittura senza prendere una bandierina e sempre con la totalità del favore arbitrale. Purtroppo per Giulio, autore di un percorso davvero notevole, la finale, disputata contro l'amico e Campione Europeo Giuseppe Panagia, è andata proprio all’avversario nonostante una prova davvero distinta. La Master Rapid SKF CBL vince, inoltre, nella speciale classifica per club del kata maschile aggiudicandosi l’ennesimo riconoscimento in una gara nazionale Fijlkam. Infine, settimana da segnalare anche per i Maestri Benedetto Arnone, Denis Pedersoli, Dario Zanotti e Francesco Maffolini che hanno superato brillantemente l'esame di 6° Dan portando un’ulteriore tangibile segno di spessore tecnico verso un club già rinomato. I successi Master Rapid non finiscono, però, qui. Tutti gli aggiornamenti, nei prossimi servizi.