Tre abitazioni visitate dai ladri a Seriate. Probabilmente la stessa banda ha messo in atto i furti in serie, senza preoccuparsi se all'interno delle abitazioni vi fossero i proprietari. In un caso a dormire c'erano anche dei bambini. I colpi a distanza di poche ore in via Garibaldi e in via Nullo. Nel primo caso all'interno della casa intorno alle 18.00 erano presenti una signora con due bambine piccole: i ladri hanno effettuato i famosi forellini nelle persiane e nelle finestre per riuscire a scardinare i serramenti e le serrature ed entrare. Per fortuna la famiglia si trovava al piano terra e i ladri hanno agito al piano superiore, andandosene indisturbati. Anche in un'altra abitazione presa di mira, un appartamento al piano terra, al momento del furto tutta la famiglia con due figli di 1 e 4 anni, si trovava in casa. I furti al centro del lavoro dei carabinieri anche in provincia di Brescia. Una donna di 44 anni residente a Bagnolo Mella è stata arrestata per furto aggravato in concorso, ricettazione e uso indebito di carte di credito . Nei guai per furto anche il figlio di 24 anni. I due sarebbero i responsabili di diversi furti avvenuti nei parcheggi più affollati della provincia di Brescia, come quelli fuori dai supermercati, dalle chiese, nelle piazze. L'obiettivo era rubare dalle auto le borsette e i portafogli, così da impossessarsi delle carte di credito. L'auto e le borse poi venivano passati al setaccio per trovare i biglietti in cui i proprietari si annotavano il pin, così da procedere immediatamente al prelievo nello sportello più vicino. Ad incastrarli è stato il lavoro coordinato di 4 stazioni dei carabinieri della provincia di Brescia e l'analisi dei filmati delle telecamere dei centri commerciali e degli sportelli del bancomat. La donna è finita così in carcere e il figlio ai domiciliari in attesa del processo. Le manette nelle scorse si sono strette anche attorno ai polsi di un uomo di 40 anni originario della Valtrompia accusato di essere il responsabile della rapina messa a segno il 24 settembre scorso in un bar di Gusssago. Per non farsi trovare l'uomo cambiava spesso residenza ma alla fine è stato preso e pare che si il responsabile di altre rapina avvenute in terra bresciana.