Esito incredibile per la trasferta romana del Karate Master Rapid SKF CBL: Campioni d’Italia nel kata giovanile maschile, femminile e nell’assoluto maschile; vice campioni d’Italia nel kumite giovanile femminile, senza dimenticare la medaglia d’argento del prestito Andrea Pelamatti. Al Centro Olimpico, in occasione del Campionato Italiano per Club è un vero e proprio trionfo per la società di Francesco Maffolini. Nel Kata Assoluti Maschile i pluri medagliati anche in ambito WKF Gabriele Petroni, Franco Sacristani e Manuel Pe raggiungono il titolo nazionale. I campioni d’Italia e per Regioni hanno superato infatti, in finale, l’Accademia Karate Chieti con la totalità del verdetto arbitrale e con lo stesso esito, nella finalissima, i ragazzi campani dell’Accademia Karate Santa Maria a Vico. Per il “Team del cuore”, soprannominato così dopo la prematura scomparsa del campione del mondo Andrea Nekoofar, componente della squadra ancora quando i ragazzi partecipavano ai tornei giovanili, è il terzo campionato di fila senza subire una bandierina a sfavore. La finale è veramente degna di un palcoscenico internazionale per la qualità ed il valore del kata Kankusho con applicazione offerto dall’oramai rodato e vincente trio. Il titolo di società Campionessa d’Italia arriva anche nel Kata Giovanile Maschile grazie ad Alessio Ghinami, Tommaso Proserpio, Andrea Boschini e Matteo Vielmi che danno il loro meglio, anche in questo caso senza subire una bandierina contro per tutto il torneo. Avanti di un turno superano i lombardi del Club Orientali Cantù, i romagnoli del Karate Riccione, approdando nella finalissima contro i veneti del Karate Castelfranco che nulla possono contro l’eccellente performance che vede nuovamente un perentorio 5 a 0. Dopo anni di assenza nelle competizioni in rosa lo Staff Tecnico ha voluto presentare la squadra femminile giovanile che ha subito centrato il massimo risultato disponibile. Il titolo di società Campionessa d’Italia nel Kata Giovanile Femminile arriva infatti grazie a Elena Roversi, Giulia Sartoris e Michela Caffarelli. Il nuovo team, avanti di un turno supera le siciliane del CSKS Traineral per 3 a 0 ed in finale di pool le lombarde del FujiYama sempre per 3 a 0. Nella finalissima di fronte ad un kata Paiku con l’applicazione strappa applausi nulla possono le venete del Karate Noventa che si devono arrendere per 5 a 0. Nel Kumite Giovanile Femminile il club brilla e ottiene il titolo di Vice Campione d'Italia con il trio Maria Pia Sereno, Pamela Bodei e Aurora Pendoli. Le talentuose ragazze superano le venete del Karate Ryu Venezia al primo turno, le milanesi del Judo Karate Club Milano al secondo turno, le milanesi del Karate Pozzuolo in finale di pool e cedono solo nella finalissima contro le siciliane del Rembukan Villasmundo. Andrea Pelamatti in prestito al club campano dell’Universal Center ottiene, invece, l’ennesima medaglia, disputando una buona prova in vista della Venice Cup di Caorle e regalando un’altra soddisfazione ai dirigenti del club. Ricapitolando: la società guidata dai Maestri Francesco Maffolini, Francesco Landi, Dario Zanotti e Vincenzo Ippolito e dal loro staff brilla al Centro Olimpico di Ostia Lido Roma disputando una delle migliori trasferte di sempre. 4 Squadre e 4 finali centrate senza contare i prestiti andati a medaglia. 10 ragazzi medagliati con l’oro e 4 ragazzi d’argento sui 14 atleti portacolori del club presenti alla prestigiosa manifestazione. Un vero record.