E' morto nella notte all'ospedale civile di Brescia l'anziano, un 74enne originario del milanese, Luciano Giussani, investito giovedì nel primo pomeriggio in via Roccole a Boario Terme a pochi metri dal Capriccio Azzurro la residenza socio assistenziale dove viveva da cinque anni. Erano da poco passate le 13, l'uomo stava attraversando la strada sulle sper raggiungere la residenza, dopo aver fatto, come di consueto il suo giretto pomeridiano post pranzo. Pare che fosse sulle strisce pedonali – dal Capriccio Azzurro confermano che agli ospiti veniva costantemente raccomandato. Toccherà comunque alla Polizia Stradale di Boario Terme intervenuta sul posto per i rilievi di legge far piena luce sulla dinaimica dell'incidente. Pare che improvvisamente un'auto, una Golf che viaggiava in direzione Darfo, condotta da una 31enne di Cerveno, lo abbia investito in pieno. La donna alla guida è stata probabilmente abbagliata dal sole e non ha visto il pensionato. L'impatto è stato particolarmente violento: l'uomo è stato scaraventato ad una ventina di metri di distanza. Dopo il volo, il 74enne è rimasto immobile a terra. Immediato l'intervento dei soccorsi allertati dai passanti. In pochi minuti in posto è arrivata un'ambulanza di Camunia Soccorso che, vista la gravità delle condizioni dell'uomo ha chiesto l'intervento dell'elicottero. Dopo essere stato stabilizzato, dunque, il 74enne è stato trasferito a bordo dell'ambulanza e poi sull'elicottero che era atterrato in un prato nei pressi dell'imbottigliamento. E' arrivato al civile di Brescia in condizioni critiche. La donna alla guida dell'auto, in evidente stato di shock, è stata accompagnata all'ospedale di Esine per accertamenti. Purtroppo la situazione già molto critica dell'uomo è peggiorata nella notte di questo sabato e il 74enne è spirato. Il magistrato incaricato delle indagini ha disposto l'autopsia sulla salma che verrà restituita solo nei prossimi giorni alla famiglia. Luciano Giussani, originario del milaese dove aveva svolto la professione di tipografo, ha parenti a Piancamuno (dove sono sepolti anche i suoi genitori), per questa ragione aveva deciso di trasferirsi presso la residenza del Capriccio Azzurro dove viveva da circa cinque anni nonostante fosse ancora in buona salute.