Il concerto augurale della Banda cittadina di Darfo Boario Terme di fine anno al centro congressi di Boario, gremito di pubblico, ha avuto un notevole successo. Diviso in due parti, è stato guidato con eleganza e precisione da Silvia Pedersoli che ha curato i testi per il pubblico, ha visto la presentazione dei nuovi bandisti della banda grande e dei nuovi entrati nella banda junior, ha applaudito la lunga presenza di due storici musicisti, Lorena Canova e Giancarlo Franzini, ed ha proposto al pubblico un fiume di musica in piena. Sul podio si sono alternati i tre maestri Alberti: Renata, storica guida della banda giovanile, che ha diretto Air for Winds, Fernando da Abba Hits e Marching bklues; quindi Vittorio, storico direttore e capostipite di una famiglia dedita alla musica, che ha omaggiato la città di Darfo Boario Terme riproponendo la storica “Marcia Darfo” eseguita il 7 settembre nel giorno del 50esimo anniversario dell'intitolazione a città. Alternandosi con il figlio Danilo, hanno diretto Chgristmas on the Roks, Western by Morricone, la Sinfonia dell'Italiana in Algeri di Rossini (che ha evidenziato l'ottima esecuzione dell'assolo di oboe di Giorgia Fumagalli), quindi un arrangiamento per banda del quarto movimento della sinfonia numero 9 dal Nuovo mondo di Antonin Dvorak. E ancora: Una marcia per il Sultano di Rossini, l'arduo, difficilissimo per banda, “Fêtes” di Claude Débussy, il brano Noah's Ark (Arca di Noé) e Sedona, studiato dalla Banda con il concertista Marco Pierobon in occasione dello stage tenuto con la Banda cittadina a dicembre, eseguito in modo particolarmente convincente. E a proposito di Arca di Noé, la scenografia del concerto augurale si ispirata proprio all'Arca dentro la quale Noé, su ordine di Javé, raccolse ogni specie di essere vivente perché la vita nel mondo, dopo le terribili distruzioni, potesse continuare. E forse proprio questo è stato il miglior messaggio: la musica è l'arca che racchiude il senso della vita perché possa continuare sulla terra. Successo convinto, generoso e pieno.