Nessun ripensamento, nessun tentennamento, solo tanta determinazione. Chi si è dato appuntamento questa domenica mattina a Capo di Lago per il tradizionale tuffo della Befana nelle gelide acque del Lago Moro, non si è lasciato intimidare dal freddo e dalla paura, scacciati via dalla voglia di mettersi alla prova e dal coraggio. C'è chi ha saltellato in costume per un'ora, prima del tuffo, per acclimatarsi ed evitare lo chock termico. C'è invece chi si è spogliato all'ultimo secondo per non patire troppe sofferenze. Tutti, o almeno si spera, hanno seguito alcune regale base come quella di non mangiare nulla prima del tuffo. Tutti mirano alla sensazione finale, a detta loro, molto appagante. Così con il solito conto alla rovescia, anche quest'anno è andato il scena il tuffo di gruppo organizzato dal Federico Troletti Team, nato diversi anni da un gruppo di amici e diventato negli anni un appuntamento di richiamo per moltissimi temerari e curiosi. In 51 questa domenica si sono presentati in costume e cappello di Natale, per il conto alla rovescia. Pronti ad intervenire come sempre i sub dell'Associazione Sub Valle Camonica, il 118 con l'ambulanza di Camunia Soccorso e i kayak dell'Asd Canneto di Pisogne insieme agli amici di Palazzolo e Sarnico che si sono esibiti nell'eskimo, che consiste in una rotazione a 360 gradi in cui l'imbarcazione si rovescia sottosopra per poi tornare in posizione corretta. Anche quest'anno i tuffatori hanno affrontato senza problemi la sfida e molti si sono concessi persino il bis.