E' stata la neve la grande assente di questa prima parte della stagione, non fosse stato per gli sforzi fatto dagli addetti ai lavori le nostre montagne sarebbero completamente verdi. Buone le presenze sulle piste dei comprensori di Lizzola, Presolana Monte Pora e Spiazzi di Gromo che grazie agli impianti di innevamento artificiale hanno permesso a migliaia di appassionati di sciare. A Lizzola le strutture hanno registrato il tutto esaurito. La speranza è che la neve possa fare comparsa al più presto, anche in previsione delle settimane bianche, che inizieranno già la prossima settimana. Costanti i numeri al Monte Pora dove nel periodo natalizio si è registrato un afflusso medio di 2.500-3.000 ingressi giornalieri che hanno toccato, in due occasioni, punte di 3.500 persone. Tra i prossimi appuntamenti a breve partiremo anche con le aperture serali il venerdì. Agli Spiazzi di Gromo buono l'afflusso anche se il tempo non ha aiutato. L’assenza di neve naturale e il vento forte in alcune giornate ha fatto segnare un calo rispetto alla scorsa stagione del 30 % circa. Una garanzia sono le serate dedicate a ciaspolatori e scialpinisti. In Valle di Scalve è Schilpario a registrare i dati più positivi. La Pista degli abeti innevata artificialmente per circa quattro chilometri, utilizzata quotidianamente da turisti, atleti e Sci club provenienti da Montecampione, Borno e della Valle Seriana, hanno fatto da volano al turismo vallare. La situazione neve non è positiva nemmeno a Colere, dove non tutte le piste della ColereSki sono innevate e, per mancanza di neve naturale, si può sciare solo da località Polzone fino a Carbonera, grazie all’innevamento artificiale. Più soddisfatti invece i gestori del rifugio Albani che nonostante tutto hanno lavorato bene.