Oltre un milione di euro i risarcimenti stanziati dal Dipartimento della Protezione civile, su indicazione di Regione Lombardia, in arrivo per i danni subiti a causa della bomba d’acqua che nel giugno del 2016 ha colpito la provincia di Bergamo, ma anche, sia pur in forma minore quella di Sondrio. Riguardano 91 privati cittadini residenti in 9 Comuni lombardi, 8 della Bergamasca e uno valtellinese. I contributi sono stati concessi grazie a una delibera datata 21 dicembre 2018. Il totale ammonta a 1.016.700 euro, di cui 990.900 euro per danni a beni immobili e 25.870 euro per danni a beni mobili. Bergamo è il comune al quale è stato riconosciuto il maggior numero di risarcimenti (35 per un totale di oltre 743.000 euro), seguito da Treviolo (23 per un totale di oltre 150.000 euro). Più di 36.000 euro sono stati destinati a Berzo San Fermo, 31.000 euro a Entratico, circa 19.000 euro a Viadanica, quasi 18.000 euro ad Adrara San Martino, poco più di 2.600 euro a Dalmine e 4.500 euro a Foresto Sparso. A Verceia, unico comune della provincia di Sondrio, vanno quasi 12.000 euro. «Come avevamo annunciato lo scorso luglio – ha commentato l’assessore regionale al Territorio e Protezione civile, Pietro Foroni – quello odierno è il terzo intervento di Regione Lombardia per riparare ai danni causati dal maltempo di giugno 2016 e si va ad aggiungere ai fondi già reperiti a luglio per opere di messa in sicurezza di frane e corsi d’acqua per un totale 950.000 euro e ad altri 18 interventi finanziati nel 2017. Complessivamente siamo riusciti a reperire fondi per oltre 4,5 milioni di euro, dimostrando una volta di più l’attenzione della Regione Lombardia per l’integrità e la salvaguardia del suo territorio e per la vita dei suoi cittadini». Questo è il terzo intervento per i danni causati dal maltempo di giugno 2016 e si va ad aggiungere ai fondi reperiti dalla Regione e destinati ai comuni colpiti a luglio 2018, quando il Dipartimento di Protezione civile, a seguito della richiesta di Palazzo Lombardia, aveva approvato la realizzazione di cinque interventi di messa in sicurezza e riparazione dei danni subiti dal patrimonio pubblico, per complessivi 950.000 euro, per quattro comuni della provincia di Bergamo (Entratico, Olmo al Brembo, Piazzatorre e San Giovanni Bianco) e di Chiavenna per la provincia di Sondrio. Questi interventi si sommano ai 15 già attivati nel corso del 2017 nella provincia di Bergamo (a Viadanica, Adrara San Martino, Albano Sant’Alessandro, Berzo San Fermo, Foresto Sparso, Algua, Cornalba, Sarnico, San Paolo d’Argon, Costa Serina, Oltre il Colle, Ornica e Camerata Cornello) e ai tre già realizzati in provincia di Sondrio.